FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] già gli lassò fra Iolian Francesco, sicché fate bene ad racoglere li libri vostri in uno, che stanno più dispersi che le ceneri delli Pompeii". Proprio il Colocci raccolse una parte dei libri del F., mentre altri rimanevano a Pistoia presso gli eredi ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] nel metodismo.
La morte lo colse d'improvviso a Roma il 9 genn. 1889. Il suo corpo fu cremato e le ceneri racchiuse in un monumento funebre nel cimitero acattolico di Testaccio.
Fonti e Bibl.: Materiale manoscritto o a stampa è consultabile presso ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Alba 1963 (ristampa anastatica per le Edizioni di storia e letteratura, Roma 1983); Commento al Vangeloquotidiano. Dal mercoledì delle Ceneri al sabatoin Albis, ibid. 1962; Don Orione, con prefaz. di L. F. Capovilla, Roma-Tortona 1963, Letteratura di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] della Chiesa: in quanto penitenziere maggiore egli era chiamato ad officiare le cappelle papali in occasione dei morti, delle ceneri e inparasceve e ad assistere il pontefice nelle pubbliche udienze concesse ai poveri.All'inizio del giugno 1559 il F ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Pescara, da Vasto, per Loreto - e qui, annota meticoloso nei Commentarii, si confessa e si comunica nel giorno delle ceneri -, ad Argenta, donde inverte il cammino sin nei pressi di Pesaro, nella quale di proposito non entra, a evitare l'omaggio ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....