Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] la corte in Oriente – perché anche questo significava la rifondazione di Bisanzio, indipendentemente dal fatto che la città sorta dalle ceneri di questa sia stata pensata sin dal principio quale nuova capitale, destinata a sostituire l’antica, ovvero ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] Manzoni, il L. fu nominato professore di storia e geografia presso la Scuola militare di Pavia, istituita da Napoleone sulle ceneri del soppresso collegio Ghislieri, il 7 luglio di quello stesso anno. Le lezioni ebbero inizio nell'aprile del 1806 e ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] decennio 1912-21 sono raccolti in Saggi di varia letteratura, Firenze 1922. Pubblicò inoltre il romanzo La città sulle ceneri, Milano 1921. Fra le collaborazioni, particolare importanza ha quella con Hoepli: curò l'edizione di F. De Sanctis, Storia ...
Leggi Tutto
Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] – il nucleo politico della Federazione russa, che a sua volta fa parte della Comunità degli Stati indipendenti, sorta sulle ceneri dell’Unione Sovietica. Dapprima sotto la leadership di Boris N. El´cin (1992-2000) e poi sotto quella di Vladimir ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] Surveillance du Territoire) è anch’essa competente per la sicurezza interna con compiti di controspionaggio.
In Russia dalle ceneri del KGB, che era un unico ed enorme servizio (con compiti di spionaggio, controspionaggio, polizia politica, controllo ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] dato ormai accertato che, nella diversità della sperimentazione teorica e critica, la storia ha finito per rinascere dalle ceneri mescolate dello storicismo e dello strutturalismo. È la constatazione più evidente che si ricava dalla situazione della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] realizzata negli Stati Uniti la vera alternativa all’autoritarismo delle nuove istituzioni imperiali francesi nate dalle ceneri della Rivoluzione. Lo stesso modello federalista americano, capace di tener conto delle differenze, ma di ridurle ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di partecipare a tutti i consigli patrimoniali e fiscali del Regno. La punizione dei responsabili della rivolta gettò tuttavia olio sulle ceneri che covavano nuovi tumulti: ai primi di settembre del 1517 il popolo di Palermo si sollevò di nuovo e non ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] e civile; la salma fu trasportata a Roma e il suo corpo, come da espressa volontà testamentaria, fu cremato; le ceneri vennero deposte al Pincetto del Verano, presso la tomba della prima moglie. Nella commemorazione che il 12 dicembre 1890 la Camera ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] 1871; R. Marmiroli, Discorso commemorativo, in G. G. patriota reggiano, 1796-1868. In occasione della traslazione delle sue ceneri, Reggio Emilia 1951; più numerosi i lavori su singoli momenti della sua vita: E. Pometta, Il processo Clementi, Cassola ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....