AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il 6 dic. 1562 e fu sepolto nella vecchia Traspontina in Roma. Quando questa fu demolita nel 1587, le sue ceneri vennero trasportate a S. Martino ai Monti.
Bibl.: A. Staring O. Carm., Der Karmelitengeneral Nikolaus Audet und die katholische Reform ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] ultimi al G. (Mazzè, 1980; Di Natale 1989). L'Abbate (1997, p. 91) gli attribuisce anche l'urna d'argento per le ceneri di s. Gandolfo, sempre a Polizzi Generosa, affidata nel 1549 all'argentiere Andrea de Leo, ma da questo non eseguita: per l'Abbate ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] enel bisolfito. Nota, ibid. 1914; Le funzioni della foglia della vite in rapporto al grappolo. Nuove ricerche, ibid. 1914; Le ceneri dell'Etna e la loro influenza sulla vinificazione. Nota, ibid. 1914; Una prova di concimazione della vite con concimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] maggio, insieme ai suoi compagni, Savonarola fu impiccato in Piazza della Signoria, il suo corpo bruciato e le ceneri sparse in Arno.
Il giudizio dei contemporanei
Girolamo Savonarola occupa una posizione centrale nella storia fiorentina e italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] nell’ospedale tedesco di Roma. Le sue spoglie riposano nel cimitero dei protestanti di Testaccio, non distanti dalle ceneri di Antonio Gramsci.
I primi cimenti
Riandando con la memoria ai propri esordi («lontanissima preistoria»), negli anni della ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , secondo lo Zanotti 1739, pp. 298 s.), il D. dipinse varie tele, delle quali resta solo Artemisia che ingerisce le ceneri del marito per il senatore Bovio, ora nella Galleria nazionale di Roma (palazzo Corsini; Aloisi [1984, p. 71] propone una ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] imposto al D., perché stava a simboleggiare il teatro che, come il mitico uccello, risorgeva dalle proprie ceneri, ma non fu molto apprezzato dal pubblico, ormai orientato verso soggetti romantici di storia patria, specialmente per questo ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , p. 280); alla fine dell'anno prese in prestito dalla Biblioteca Vaticana la Storia fiorentina di Leonardo Bruni.
Il giorno delle Ceneri (3 marzo) 1484 il C., tornato a Fermo, cadeva vittima degli odi e dei rancori temuti dal pontefice: "seguì la ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] che sorge come "illuminazione" dalla cronaca, e alla cronaca ritoma per risorgeme, e così via, quasi fenice dalle proprie ceneri.
Ma col passare degli anni questa cenere si è fatta essa stessa incandescente: "novità" che, già avvertibile in certi ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] la sua nuova destinazione come agente politico a Erivan, presso il governo della Repubblica d'Armenia, costituitasi sulle ceneri dell'effimera Repubblica federativa della Transcaucasia il 28 maggio 1918. Tuttavia la situazione politica lo indusse a ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....