CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] primo turno elettorale (10 marzo).
Appare difficile individuare le tappe attraverso le quali si era maturata: l'evoluzione politica dei Ceneri. La sua adesione ai democratici non doveva essere manifesta nel 1863, dato che il suo nome non compare, nei ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] dal padre - un commerciante di droghe, dilettante di poesia e in familiarità con G. P. Zanotti - allo studio della pittura, nella bottega di Giuseppe Varotti (maggio 1750). Nel 1752 il C. era già in grado ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] si incarnò il regime oligarchico nato nel gennaio 1382 sulle ceneri di quello dei ciompi. Non a caso al 20 genn. 1382 risale la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello stesso anno la sua elezione, ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] locale Associazione democratica, in cui spiccavano le figure del presidente A. Saffi e dei vicepresidenti G. Carducci e G. Ceneri. Nel 1886 entrò a far parte della loggia massonica VIII Agosto di cui divenne, poi, venerabile.
Si ridefinivano intanto ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e faville, s. 2 (1871-1876); VIII, Studi letterari; IX, Giambi ed Epodi e Rime nuove; X, Studi, saggi e discorsi; XI, Ceneri e faville, s.3 (1877-1901); XII, Confessioni e battaglie, s. 2; XIII, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini minore; XIV, Studi ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] N. Spano (L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 333, 335) il C., che recitò un'orazione nel giorno delle Ceneri di un anno imprecisato alla presenza di Clemente VIII, prima della fine del XVI secolo, avrebbe anche insegnato diritto all'università ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] Paolo e Bartolomeo. Si sa che mise bottega in Soziglia, dove aveva come socio un fratello di nome Giovanni.
La cassa delle ceneri del Battista (oggi nel Museo del tesoro della cattedrale di S. Lorenzo), per la quale il C. era stato chiamato a Genova ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , ai quali sarebbe rimasto sempre legato. Non attirato dai corsi delle materie giuridiche (salvo quelle di P. Ellero e di G. Ceneri: cfr. A. Loria, Ricordi di uno studente settuagenario, Bologna 1927, pp. 10 s.), si laureò il 30 maggio 1877 con una ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] facilitarono a Garibaldi l'effimera conquista di Monterotondo. Nel marzo del 1868, essendo stati sospesi dall'insegnamento accademico G. Ceneri, G. Carducci e P. Piazza per aver firmato il 9 febbraio precedente un indirizzo al Mazzini nel corso di ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] dopo, il concorso Balestra bandito dalla stessa Accademia, con il dipinto Agrippina che sbarca al porto di Brindisi con le ceneri di Germanico (ibid.). Queste due opere giovanili mostrano nella composizione e nello stile sia la formazione del pittore ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....