Nella classificazione più diffusa nei paesi latini, gruppo di carboni fossili in stadio relativamente poco avanzato di carbonizzazione. A seconda delle caratteristiche degli originari bacini di sedimentazione, [...] spore, cuticole, cere, resine, alghe, piuttosto che da legni in senso stretto. La composizione chimica media rientra, escludendo le ceneri, nei seguenti limiti: carbonio 55-75%, idrogeno 3-6%, ossigeno 19-25%.
In base all’aspetto, colore, struttura ...
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Chimica
Fenomeno violento dovuto al rapidissimo spostamento dell’equilibrio fisico o chimico-fisico di un corpo o di un sistema di corpi, che si conclude in generale con la decomposizione della sostanza [...] appariscente di varia entità, che consiste nell’emissione improvvisa di una grande quantità di gas e vapori trascinante con sé ceneri e lapilli che vengono proiettati a grande altezza. Si ha quando la pressione esercitata dai gas raccolti nel camino ...
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In vulcanologia, colata di fango formata da materiale piroclastico, che scende per gravità dopo essersi imbevuta di acqua lungo i fianchi di un vulcano; costituisce un effetto collaterale dell’attività [...] responsabile del maggior numero di vittime. I l. sono costituiti da una mistura di acqua e materiale solido di origine piroclastica (ceneri, lapilli, blocchi) che viaggia con velocità variabile da 40 m/s (sul pendio del vulcano) a 3-15 m/s fino ...
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In vulcanologia, cavità imbutiforme, a sezione grossolanamente circolare, larga da alcune centinaia di metri fino a circa 3 km, che costituisce un cratere formatosi in seguito a eruzioni freatiche o freatomagmatiche [...] il suo bordo si può innalzare da alcuni metri fino a circa 100 m rispetto al terreno circostante. I prodotti piroclastici che lo costituiscono generalmente consistono di ceneri stratificate. Spesso i M. sono riempiti di acqua e formano piccoli laghi. ...
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JOLY, John
Maria Piazza
Geologo e mineralogista, nato a Hollywood (Irlanda) il 1° novembre 1857, morto a Dublino l'8 dicembre 1933. Laureato in ingegneria, fu prima professore d'ingegneria civile e [...] lavori riguardavano la presenza di berillo, cordierite, armotomo in County Wicklow e la descrizione dei caratteri microscopici delle ceneri vulcaniche del Krakatoa. Altri lavori, la descrizione e l'uso di semplici apparecchi per la determinazione del ...
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Geologia
In sedimentologia, deposito formato da particelle finissime, inorganiche e organiche, impregnato di acqua, formatosi essenzialmente mediante un processo di decantazione.
Tipi di fanghi
I f. sono [...] prodotto ( compost) che ha buone proprietà fertilizzanti e correttive del terreno.
Lo smaltimento dei f. trattati (o delle ceneri residue) avviene su terreno o a mare. Lo smaltimento su terreno si effettua essenzialmente per spandimento o tramite la ...
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Materiale piroclastico incoerente, emesso dal vulcano nella fase esplosiva e come tale costituito principalmente da piccolissimi granuli vetrosi, più o meno porosi, a cui si accompagnano piccoli cristalli [...] caratteristiche pozzolaniche, fissano cioè la calce, e trovano impiego a volte in sostituzione della p. (argille calcinate, ceneri uscenti dai camini di centrali termoelettriche alimentate a carbone, rocce naturali, quali traso e santorino). La p. fu ...
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Roccia vulcanica che rappresenta il prodotto di un flusso, o colata piroclastica, messo in posto durante l’eruzione esplosiva di un vulcano. Lo spessore delle i. è molto variabile, passando da qualche [...] di gas vulcanico trattenuto dalla massa in via di consolidazione. Molto spesso al tetto delle i. sono presenti dei livelli di ceneri, messi in posto per caduta, alla fine del processo di scorrimento della colata piroclastica. La struttura delle i., a ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] si genera una ondata di base (base surge), che è costituita da una emulsione turbolenta e molto diluita di gas caldi e ceneri, la quale si propaga con enorme rapidità lungo i fianchi del vulcano. Le eruzioni esplosive sono le più pericolose e sono ...
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Astronomia
E. solare Emissione dall’atmosfera solare di getti gassosi, generalmente monocromatici: le più importanti sono le e. cromosferiche, propriamente chiamate brillamenti solari.
Geologia
Manifestazione [...] ; e. pliniana, esplosiva e particolarmente violenta, con emissione ad alta velocità di un getto di gas misto a pomici e ceneri.
Rispetto alla posizione nell’apparato vulcanico le e. sono dette: terminali (o sommitali), se avvengono presso la cima ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....