Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dopo la morte i lacci letali della morte / e, trascorsi tre giorni, rendere vivo il fratello alla sorella Marta, / dalle ceneri - credo - farà risorgere Damaso" (E.D. 12).
L'epitaffio di D. ebbe immediata fortuna già all'indomani della sua morte ...
Leggi Tutto
CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] anticipazione dell'idea del telegrafo. Dopo Problemata ab anonimo geometra Lugduni Batavorum proposita, Parmae 1675, e Le ceneri dell'Olimpo ventilate, Parma 1677, dialoghetto tra tre patrizi veneti sulla questione se il monte Olimpo sia soggetto ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] i missionari che non ammettevano i paria ai sacramenti. Infine, il divieto più tassativo riguardava la benedizione delle ceneri di sterco di vacca e la partecipazione di cantori e musici cristiani alle cerimonie nuziali locali, anch'esse ritenute ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] avvenimenti ai quali egli stesso assistette, inserendo notazioni e particolari interessanti; accenna ad es. all'origine delle ceneri "con cui i pagani si santificano", provenienti dallo sterco di vacca, particolarmente sacro agli hindu.
Del F ...
Leggi Tutto
Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] (il corpo ridotto in cenere poco dopo la morte). Una recente legge dello Stato italiano rende possibile anche la dispersione delle ceneri in natura. La scelta del destino finale delle proprie spoglie mortali è uno dei modi di dare un senso alla morte ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il 6 dic. 1562 e fu sepolto nella vecchia Traspontina in Roma. Quando questa fu demolita nel 1587, le sue ceneri vennero trasportate a S. Martino ai Monti.
Bibl.: A. Staring O. Carm., Der Karmelitengeneral Nikolaus Audet und die katholische Reform ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] a pilastri, ornati con maschere umane apotropaiche, davano accesso al tèmenos, o recinto sacro, dov’erano deposte le ceneri dei capi eroizzati delle tribù; in alcuni abitati si trovava il motivo della testa tagliata dagli occhi chiusi, alternata ...
Leggi Tutto
WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] di Costanza, nonostante la riluttanza di qualche suo antico seguace, nel 1428 le sue ossa furono esumate, bruciate, e le ceneri gettate nel fiume Swift (affluente dell'Avon).
In W. si è voluto scorgere - e sovente esaltare - il precursore di Lutero ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , p. 280); alla fine dell'anno prese in prestito dalla Biblioteca Vaticana la Storia fiorentina di Leonardo Bruni.
Il giorno delle Ceneri (3 marzo) 1484 il C., tornato a Fermo, cadeva vittima degli odi e dei rancori temuti dal pontefice: "seguì la ...
Leggi Tutto
GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] polso che permise, durante il processo di beatificazione nel 1726, di identificare in maniera certa le sue spoglie (ossa e ceneri) e procedere alla traslazione in una teca della chiesa, dove fu eseguita una ricostruzione in cera del corpo, entro cui ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....