PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] vero. "Attendi che la più perfetta guida che possa avere si è la trionfal porta del ritrarre de naturale" ha detto il Cennini. E infatti l'ossenazione del vero dev'essere il nutrimento costante e maggiore dell'artista, fin dai primi suoi passi. Il ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] medievali e moderni. Per dir solo di alcuni italiani, si ricorderà il canone della scuola giottesca, descritto da CenninoCennini, e quelli, più celebri (per quanto, in parte, derivati dagli scrittori classici), del Rinascimento, di Leon Battista ...
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Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] ma non mancava l'uso di riprodurre serratamente gli esemplari: era nella consuetudine scolastica, certamente già assai prima di CenninoCennini (sec. XIV-XV), che nel suo trattato lo consiglia al giovane artista avvertendolo dì servirsi perfino della ...
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PENNELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
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. Nella sua forma più comune è un mazzo di peli fissato all'estremità di un manico di legno o costretto nel cannello di una penna d'uccello. [...] , detta penna del pittore, che alcuni uccelli e specialmente la beccaccia hanno alla base delle remiganti.
Dal Libro dell'Arte di CenninoCennini (cap. LXVI e LXV) si rileva il modo col quale i pittori dell'epoca preparavano i loro pennelli, sia di ...
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Pittore belga, nato a Bruxelles il 10 luglio 1882, studiò con lo scultore Drion di Liegi; poi per due anni col pittore Léon Frédéric a Bruxelles, e quindi, tornato a Liegi, vi frequentò per due anni quell'Accademia [...] quattrocentisti fiorentini e il paesaggio toscano ebbero un grande influsso su lui. Nella tecnica imparò molto dal Libro dell'arte di CenninoCennini, che trovò un giorno da un venditore di libri vecchi a Napoli e che diventò la sua bibbia. Nel 1921 ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] Milanesi (Bologna 1864) attribuiti al fiorentino Benedetto Ubriachi (quindi fra il sec. XlV e il XV); il Libro dell'Arte di CenninoCennini, ca. 1400, e via via, fino, per dir di taluni cinquecenteschi, al Cardano, allo Scaligero, al Biringucci e più ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] addietro dai fabbricanti di vernici dense litografiche. All'inizio del sec. XV il pittore e scrittore d'arte CenninoCennini descrive una "vernice liquida". La stessa "vernice liquida" fabbricata con sandracca e olio è descritta nel manoscritto ...
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OLIO, PITTURA A
Carlo Alberto Petrucci
. Fra le numerose sostanze che servono ad agglutinare le materie coloranti per renderle adatte alla pittura, l'olio è quella che ha avuto e ha tuttora il più largo [...] forma e in grandezza di una scodella, per lo spazio di mezz'ora o di un'ora, o "di quanto tu vuoi" dice CenninoCennini; e aggiunge: "se 'l triassi un anno, tanto sarà miglior colore". Ora viene fatta a macchina. I colori macinati erano conservati in ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] sull'antica vetrata si ricavano dai trattati: Diversarum artium schedula di T. Monaco e dal Libro dell'arte di CenninoCennini. Per il Rinascimento e il Cinquecento, nelle Vite di G. Vasari.
Sulla storia della vetrata, si veda, più particolarmente ...
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MOTTEZ, Victor-Louis
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 13 febbraio 1809 a Lilla, morto a Bièvres il 7 giugno 1897. Allievo dell'Ingres, il M. fece un lungo soggiorno in Italia (1835-42) dove eseguì [...] numerose copie da Giotto, dal Gozzoli, da Masolino. Pubblicò anche il trattato di CenninoCennini, al quale aggiunse una notevole appendice sulla tecnica dell'affresco. Come pratica dimostrazione, il M. dipinse a fresco, sulla parete del suo studio a ...
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cenno
cénno s. m. [lat. tardo cĭnnus «ammicco, l’ammiccare»]. – 1. a. Segno, gesto che si fa col capo o con gli occhi o con la mano, per far intendere qualche cosa senza parlare o per accompagnare la parola: mi fece un rapido c. con gli occhi;...
imprenta
imprènta s. f. [dal fr. empreinte, part. pass. femm. di empreindre «imprimere»], ant. – Impronta: abbi dello stagno battuto ... e mettilo sopra la i. che vuoi fare (Cennini). Fig.: L’altra beatitudo ... Con poco moto seguitò la ’mprenta...