Stato indigeno dell'India britannica situato nella parte NE. del Rājputāna, con oltre 8000 kmq. di superficie, in forma di quadrilatero allungato da nord a sud. Alcune catene parallele di ripide colline, [...] interesse; fra questi: il palazzo o reggia, costruito nella prima metà del sec. XIX da Mahārao Rājā Banni Singh, il cenotafio di Mahārao Rāiā Bakhtāwar Singh, magnifico esemplare di uno stile non comune; una tomba del 1393, moschee, un'armeria del ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] Endimione, i monumenti equestri di Carlo III di Borbone e di Ferdinando I, il monumento funebre del marchese Francesco Berio, il Cenotafio degli Stuart, fino al Pio VI orante (Hufschmidt, 1996, p. 193), in cui Canova ritoccò appena il volto e le mani ...
Leggi Tutto
NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] Trieste, in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, XCIX (1999B), pp. 207-336; P. Bonifacio, Il cenotafio di Winckelmann, in Altertumskunde im 18. Jahrundert, Stendal 2000, pp. 23-50; G. Pavan, Lettere da Vienna di P. N ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I monumenti equestri bronzei del Quattrocento costituiscono uno dei più consapevoli [...] committenza degli Stati del Nord Italia, dalla Repubblica di Venezia alle corti di Ferrara e Milano.
Del 1436 è il cenotafio del condottiero John Ackwood, noto in Italia come Giovanni Acuto, dipinto sulla parete della navata sinistra di Santa Maria ...
Leggi Tutto
PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] 1878).
Le ultime opere documentate sono i rilievi allegorici in gesso Roma e Sicilia (1889-90, Roma, villa Durante) e il cenotafio di Francesco Maria Cirino (post 1892, Roma, S. Andrea della Valle).
Nell’estate del 1893 Prinzi venne colto da un ictus ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un musicista greco alla corte dell'imperatore Adriano: Mesomede di Creta
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività [...] Aurelio Antonino, più noto con il nome di Caracalla) dopo aver ricercato la tomba di Silla la restaurò, innalzò un cenotafio anche a Mesomede, autore di composizioni citarodiche” (Suda, m 668). Mesomede è quindi di origine greca, come gran parte ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] che può essere interno o esterno alla mastaba, e con la scomparsa delle camere adibite a magazzini. Le mastabe e i cenotafî a mastaba di Abido sono camere voltate a botte o blocchi solidi in muratura talvolta prospicienti un cortile, adibiti a luogo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] definisce non senza acredine il Milizia (1781), "che non è né l'uno né l'altro". La tipologia sanmicheliana del cenotafio del Bembo, al quale il monumento si richiama nella triplice spartizione, appare modificata, in questa versione, sia dal punto di ...
Leggi Tutto
TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] dei domenicani – ed è abbinato in modo casuale all'effigie e all'epitaffio del doge Michele Steno. Cosa insolita, il cenotafio di Trevisan fu eretto da un padre per il figlio. Quando Trevisan morì nel 1528, presumibilmente a causa della peste che ...
Leggi Tutto
Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] , di per sé singolare, ha la sua spiegazione nel fatto che, sebbene il mausoleo non sia una sepoltura ma solo un cenotafio, è pur sempre di carattere funerario, il che, secondo l'uso romano, doveva escluderlo dal suolo della città, e metterlo fuori ...
Leggi Tutto
cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».