RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] vicolo del Borghetto 78 ed eseguì una Testa ideale (1822, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e, su commissione del padre, il Cenotafio di Francesco Righetti (1831, Roma, S. Carlo al Corso). Di lui non si hanno altre notizie.
Opere. Fra le opere ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] del M., in particolare Capella, di cui nel 1524 egli sarebbe stato, insieme con il Sadoleto, esecutore testamentario, come ricorda il cenotafio nella chiesa di S. Stefano Rotondo a Roma).
Naturale che la fama di mondanità goduta dal M. negli anni di ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] New York, di cui un modello in terracotta si conserva presso il Museo di Palazzo Venezia.
Ideò vari monumenti, per esempio il cenotafio per Agostino Favoriti (Roma, S. Maria Maggiore), ed eseguì un primo progetto per quello di Cristina di Svezia in S ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] F. morì a Firenze il 12 dic. 1736. Il giorno dopo fu sepolto nella prioria di S. Maria a Settignano, ai piedi del cenotafio da lui stesso disegnato nel 1733 a memoria del fratello Benedetto già defunto.
Fonti e Bibl.: F.S. Baldinucci, Vite di artisti ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] propria reputazione.
Il G. morì a Napoli il 1° ott. 1834 e fu sepolto in un convento di frati. Gli fu eretto un cenotafio nell'atrio della chiesa di S. Eustachio a Roma.
Vista l'ingente e disordinata mole delle opere del G., per un diligente elenco ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] 57-72; F. Negri Arnoldi, Il monumento sepolcrale del card. N. F.in S. Cecilia a Roma ed il suo cenotafio nella cattedrale di Pistoia, in Egemonia fiorentina edautonomie locali nella Toscana nord-occidentale del primo Rinascimento: vita, arte, cultura ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] personalmente le truppe (Girona, Panissars, 1285), Pietro morì nel novembre dello stesso 1285 e venne sepolto nel cenotafio reale di Santes Creus in Catalogna, lasciando per disposizione testamentaria i regni iberici al primogenito Alfonso e quello ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] , tra tanti membri della famiglia Doria, egli stesso e poi Giovan Andrea, a meno che non considerasse l'eventuale cenotafio come il visibile simbolo di questa sua sconfitta. L'effigie del D. resta invece affidata al bel ritratto giovanile conservato ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] di Leopoldo Cicognara. La creazione delle immagini per la Storia della scultura, Rovereto 2016, pp. 510-512; E. Catra, Il cenotafio a Antonio Canova (1822-1827) e il monumento a Tiziano Vecellio (1839-1852), in Canova, Tiziano e la basilica dei Frari ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Le difficoltà incontrate da Donatello furono forse dovute in parte al carattere nuovo del monumento, che era un cenotafio, monumento alla magnificentia del generale più che una tomba come i precedenti monumenti equestri di condottieri. Noi conosciamo ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».