ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Th. Ashby-G. Lugli, in Mem. Pont. Acc., II, 1928, p. 179 ss.
(M. Torelli - F. Zevi)
IV. Via Labicana. - 1. Cenotafio di Antinoo. - I geroglifici dell'obelisco pinciano, probabilmente incisi a Roma, dicono che esso fu eretto sul luogo della tomba (o ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] un monumento quadrato in sei assise di blocchi di poros e un gruppo di tre recinti, uno dei quali era forse un cenotafio, le cui fondazioni in pietrame dovevano sostenere un elevato in materiale leggero. Poco più recenti sono due tombe inserite negli ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] morti è ancora dimostrato da un'altra tomba, questa volta a camera, della stessa regione, che era usata come cenotafio, perché la làrnax in essa custodita è stata trovata completamente vuota.
Sakellarakis ha fatto ricerche nella cisterna già studiata ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] in honorem et] memoriam fortis[simorum virorum qui pugnantes] pro republica morte occub[uerunt....]. Anche questo altare-cenotafio è oggetto di controversie: secondo alcuni (Tocilescu) contemporaneo al trofeo, secondo altri (Cichorius, recentemente E ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] d'argento con orlo d'oro. Non si è trovato invece nessuno scheletro: il Persson pensa che si tratti di un cenotafio, il cui uso trova testimonianze nei poemi omerici. Il dròmos presentava il solito riempimento con frammenti di vasi simili a quelli ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Sibariti dopo il 510 sarebbe da riconoscere nell'ipogeo scoperto nel 1954 e spesso definito tempietto, ma ch'è piuttosto il cenotafio di un eroe e per il suo posto nella città, la cronologia e la ricchezza del corredo potrebbe essere precisamente lo ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] statuto. In alcuni tumuli (Papoulia in Messenia) si trova una costruzione centrale a forma di ferro di cavallo, forse un cenotafio. In genere il corredo è raro o molto modesto e limitato spesso alla ceramica e le eccezioni sono tarde, come le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] Durante il Bronzo Medio in Grecia si diffonde il tumulo, al centro del quale è una struttura a ferro di cavallo, forse un cenotafio o per il rogo. I tumuli sono modesti, raggruppati o inseriti all'interno di necropoli; le tombe al loro interno non ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] : più frequentemente menziona Eschilo, una sola volta Sofocle (i, 28, 7) ed Aristofane (v, 5, 3), mentre di Euripide ricorda solo il cenotafio e la statua ad Atene, (i, 2, 2 e 21, 3). Naturalmente conosce i periegeti più antichi, ma non li nomina mai ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] forte l'influenza diretta di esempi paleocristiani. Particolarmente originale è la disposizione dello scritto a fasce orizzontali nel cenotafio del sec. 7° di Teodechilde, badessa del monastero di Jouarre (cripta di Saint-Paul); molto spesso le ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».