PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] in un’epoca più vicina alle due manifestazioni.
Fra il 1873 e il 1876 realizzò, in marmo, il Cenotafio di Angelo Antonio Cosimo De Bartolomei (Giulianova, piazza della Libertà) caratterizzato dalla minuta descrizione dei particolari decorativi; da ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] , Dei cav. G. A., tipografo, Venezia 1862 (con catalogo delle più importanti edizioni dell'A.); L. Pizzo, Il cenotafio dei cav. G. A., Venezia 1862; G. Fumagalli, Lexikon typographicum Italiae. Dictionnaire géographique pour servir à l'histoire de ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] ricevette da monsignor Stefano Rossi, delegato apostolico della città e della provincia, l’incarico di eseguire il cenotafio del religioso Antonio Cesari (Ravenna, duomo), noto dantista che era venuto a mancare nel 1828 durante un pellegrinaggio ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] monumentali berniniani di Urbano VIII e di Alessandro VII; il Genio del sepolcro canoviano di Clemente XIII; i Geni del cenotafio eretto, sempre dal Canova, per gli ultimi esponenti della regia famiglia Stuart; i putti sostenenti i medaglioni con i ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] cattedrale (in parte ricomposto), opera di "Nicolaus Sacerdos", furono utilizzati dopo il 1651 nella balaustra del cenotafio del vescovo Fabrizio Carafa. Del ciborio si conservano (Bitonto, Museo diocesano) anche alcune colonnine - già individuate ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] La prima commissione di rilievo gli giunse dai greci ortodossi di Venezia nel 1619 per progettare e realizzare un cenotafio commemorativo dell'arcivescovo di Filadelfia, Gabriele Seviros (Severo), nella loro chiesa di S. Giorgio dei Greci, dove suo ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] stessa Biblioteca); nell'aula del Consiglio comunale di Imola si trovano l'erma con il ritratto di Pellegrino Salvigni e il cenotafio a ricordo di F. Alberghetti. Nel 1834eseguì il busto della Malibran che si trova a Bologna, al Liceo musicale; allo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , 1994). Mentre è ancora oggetto di verifiche la partecipazione di L. a taluni progetti scultorei del Verrocchio, come il Cenotafio per il cardinal Forteguerri (un Angelo in terracotta ora a Parigi, Louvre, bozzetto per la parte alta del Monumento ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] richiami ad alcune delle più felici invenzioni funerarie canoviane, come l'allieriano monumento di S. Croce ed il progettato cenotafio di Newton.
L'Esposizione del 1824 decretò il successo di altre tre opere, soprattutto d'una raffigurazione molto ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] la famiglia a ricostruire completamente la facciata della chiesa, posta anch'essa presso il palazzo, per farne un cenotafio alla memoria di Francesco, continuando una tradizione invalsa a Venezia fin dalla metà del XV secolo.
Tenendo a mente ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».