(gr. Λιμύρα) Antica città presso la costa occidentale della Licia, nell’odierna Turchia, a NO del Capo Chelidonio. Fu centro molto importante soprattutto in età pre-ellenistica, vi si conservano: un edificio [...] , con fregio dorico e centauromachia e statue di leoni sul podio; le necropoli, con numerosi rilievi e iscrizioni licie; opere romane (cenotafio di Gaio Cesare, teatro, edificio termale, via colonnata). Non mancano edifici cristiani dei sec. 5° e 6°. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] proposta di attribuire ai Serbi un tipo di tumulo funerario (gromila) di pietre o terra con funzione di cenotafio – ma attestato in diverse varianti formali – ricavando dalla sua distribuzione in territorio balcanico una mappatura dell’espansione di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Glanum
Giuseppina Alessandra Cellini
Glanum
Città della Gallia Narbonense, sorgeva a circa 1500 m dall’odierna Saint-Remy-de-Provence.
Nel [...] e stilistiche. Oltre il pomerio venne edificato su tre piani (i primi due a pianta quadrata, il terzo circolare) il cenotafio a forma di heroon dedicato al padre e al nonno degli Iuli. Quest’ultimo, fondatore della gens, avrebbe ottenuto la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] cilindrico detto Eichelstein situato in posizione elevata a sud della città. Si tratta di un “cenotafio”, o tomba vuota, poiché Druso fu sepolto a Roma. Il cenotafio nel mondo romano era un onore di alto livello, adeguato quindi, in questo caso, alla ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] di recuperare il corpo, simbolicamente rappresentato da una figura di terracotta, una pietra o una maschera deposta al suo interno (cenotafio di Nikokreon a Salamina di Cipro 311/310 a.C.). I riti funerari, i corredi e i tipi di sepolture ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] una più remota centuriazione dell’Ager Pisanus. Tra gli altri ritrovamenti sono da menzionare un tumulo circolare (8°-7° sec. a.C.), cenotafio di un principe etrusco, e le navi romane di San Rossore (3° sec. a.C.-5° sec. d.C.), in eccezionale stato ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] statuto. In alcuni tumuli (Papoulia in Messenia) si trova una costruzione centrale a forma di ferro di cavallo, forse un cenotafio. In genere il corredo è raro o molto modesto e limitato spesso alla ceramica e le eccezioni sono tarde, come le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] Durante il Bronzo Medio in Grecia si diffonde il tumulo, al centro del quale è una struttura a ferro di cavallo, forse un cenotafio o per il rogo. I tumuli sono modesti, raggruppati o inseriti all'interno di necropoli; le tombe al loro interno non ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] corinzie; tale influenza è testimoniata dai nuovi complessi edilizi presso i santuari della polis e, nella necropoli, dal cenotafio di Menekrates, che sorgeva su uno zoccolo circolare e che portava un’iscrizione metrica in caratteri corinzi, e da ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] del defunto, mentre i lati sono decorati da rilievi. Infine, un esempio significativo di questo tipo di monumento è il cenotafio di Adamclissi, che, posto davanti ai celebri trofei, celebrava i caduti delle campagne daciche. La tomba a tempio ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».