MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] e delle ricerche a livello nazionale. In seguito, ampliandosi ulteriormente i campi di indagine, il M. continuò a seguire le attività del Censis, divenuto Fondazione nel 1973, e di cui egli assunse la presidenza nel 1980.
Il M. morì a Ivrea il 25 dic ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e, in seguito, referendario di Segnatura. Dal giugno 1644 sostituì a Bologna, come prolegato, il vescovo di Rimini Angelo Censis, durante le legazioni del cardinale Antonio Barberini prima e del cardinale Lelio Falconieri poi. Il 13 luglio 1644 gli ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] 13, f. 197 Necchi Vittorio - 1949; importanti anche due documenti conservati tra le carte di Gino Martinoli presso la Fondazione Censis di Roma: G. Martinoli, Un “caso” di pratica esperienza aziendale, conferenza tenuta il 6 aprile 1954 a Napoli nell ...
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sovranismo psichico
s. m. Atteggiamento mentale caratterizzato dalla difesa identitaria del proprio presunto spazio vitale. ♦ Sovranismo psichico, prima ancora che politico. È la definizione del Censis nel 52esimo rapporto presentato ieri...
censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...