DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] di rinnovo semestrale, incarico da lui rivestito in altri anni (1562, 1563, 1565, 1568, 1570, 1572). Nel 1563 venne eletto censore; l'anno seguente accompagnò il Senato in S. Lorenzo per la messa in suffragio del defunto imperatore Ferdinando e venne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] del mutamento dei tempi: dopo aver frequentato la Roma corrotta degli anni Venti, Pietro Aretino diventa un austero censore di tutte le manifestazioni contrarie all’ortodossia cattolica. Nel libro di Dolce egli compare, contrapposto al toscano ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] fu anche il primo segretario, il medico G. Strambio, l'astronomo F. Carlini, il fisico L. Magrini, nonché il censore P. Lichtenthal, medico di origine ungherese musicofilo e compositore. L'attività dell'Accademia ebbe inizio nel 1846, con le adunanze ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] 1547) entrò a far parte del Consiglio dei dieci, quindi fu savio del Consiglio per il secondo semestre del 1548 e poi censore fino all’ottobre del 1549.
Morì a Venezia il 2 febbraio 1550.
Nel testamento, redatto qualche mese prima, il 3 agosto 1549 ...
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ZANOLINI, Antonio
Riccardo Piccioni
ZANOLINI, Antonio. – Nacque a Bologna il 31 gennaio 1791 da Carlo, giureconsulto e magistrato, e da Teresa Mattioli.
Compì la formazione culturale nel rinnovato clima [...] F. Martinelli, A. Z., Bologna 1877; F. Marconi, Elogio dell’avv. commendatore A. Z. senatore del Regno, membro ordinario e censore della Società agraria di Bologna, letto alla società stessa nella tornata del 27 aprile 1878, Bologna 1878; T. Sarti, I ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] (1798), passim; Gazzetta nazionale della Liguria, 1798, n. 34, febbraio, pp. 280-283; n. 9, agosto, p. 69; Il Censore, 1798, n. 122, agosto, p. 281; n. 126, settembre, p. 298; Raccolta de' proclami e decreti pubblicati dalla Commissione straordinaria ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] numeri, fu soppresso "per le allocuzioni fanatiche, e trasportate che vi pubblica dell'Assemblea di Francia", come si espresse il censore ducale G. Fabrizi.
Subito dopo l'arrivo dei Francesi, nell'ottobre del 1796, la stamperia del F. pubblicò il ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] dei crediti e debiti del Municipio verso lo Stato. Fu pure membro del consiglio generale del Banco di Napoli e censore del Banco medesimo nella sede di Roma. Nominato sovrintendente della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli, ebbe delle accuse per ...
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PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] prediche quaresimali, non pervenuta, scrisse nel 1493 una poesia proemiale per il Mariale di Bernardino de’ Bustis, di cui fu anche il censore, e curò a Venezia nel 1496 l’edizione a stampa del Liber de oculo morali di Pierre de la Cipière e nel 1498 ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] e del soldato. Dalla motivazione di un proverbio si svolge una storiella dall'umorismo sottilissimo, con un Cristo parlante, tempestivo censore di un amplesso in via di compimento in una chiesa, che si blocca a bocca spalancata sulla croce ed è poi ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.