CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] collegio Albertino. Un anno dopo fu chiamato al collegio dei SS. Martiri in Torino. Qui venne anche nominato dall'arcivescovo censore dei libri proibiti. Rimase a Torino tre anni, per fare poi ritorno a Genova presso il collegio Albertino, ottenendo ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] tutte le cariche: ottenne infatti la nomina a maestro di cappella, a direttore dei concerti di corte ed il titolo di censore, cioè direttore, della scuola di musica che era stata fondata da Maria Luisa d'Austria. Sotto la sua direzione, che durò ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] di nuove accademie e istituti, la svolta neoclassica nell'attività letteraria. Il C. partecipò a questo rinnovamento come censore (nel 1750) della locale colonia arcadica dei Dissonanti (fu pure degli Ipocondriaci di Reggio Emilia); come maestro di ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] B. fu il fondatore e il legislatore della nuova società, e continuò per anni ad esserne animatore infaticabile, censore per due anni, storiografo perpetuo, e incaricato delle esperienze agrarie. I suoi meriti vennero riconosciuti con l'aggregazione ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] tutto immemore di un passato che intorno ai trent’anni lo aveva visto redattore di un foglio giacobino, Il Censore italiano, e sostenitore dichiarato e partecipe della democratica Repubblica ligure. Come ricordò più tardi lo stesso M., rievocando la ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] . Il fascicolo inquisitoriale si interrompe l’11 dicembre 1777 con la decisione del papa di sottoporre l’opera a un secondo censore; in una lunga lettera di cinque giorni dopo Natali difese la propria condotta in risposta a un richiamo alla prudenza ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] il 6 dic. 1710.
Fece parte di varie accademie, quella dei Riaccesi di Palermo, di cui fu per lungo tempo segretario e censore, degli Assodati di Marsala (1661), degli Spensierati di Rossano (1705) e dell'Arcadia di Roma (1705), e fu m relazione con ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] e un Notturnino per canto e pianoforte, lavori che gli valsero l'aggregazione all'Accademia filarmonica come maestro numerario. Nominato censore dei cantanti nella stessa Accademia nel 1863, l'anno dopo ebbe l'incarico di concertatore e sostituto del ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] ag. 1653 e dal 12 sett. 1665: legato com'era ai Medici e ai gesuiti, dal 1639 0 '40 fu prima consultore, poi censore del S. Uffizio e in questo incarico durato oltre quarant'anni mostrò una notevole apertura d'idee. Sostenne con chiarezza la liceità ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] provincia di Genova (cui scelse di affiliarsi il 30 settembre 1635), collaborando con il S. Uffizio della città ligure come censore di libri (mentre era giudice il domenicano Vincenzo Preti), come aveva fatto prima con l’Inquisizione di Sicilia (in ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.