LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] fatti storici occupa un rilievo più ampio: ma la sfera privata interessa sempre l'autore, consentendogli di atteggiarsi a censore dei costumi. Di rilievo, in qualche modo, è pure la funzione autobiografica. Nella Faustina è il personaggio di Vettilo ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] ; da questo momento fino ai primi anni del sec. XVII tenne con continuità nell'Accademia le più varie magistrature, da consolo a censore, a massaio; il 12 nov. 1592 fu eletto anche consolo di una colonia de a rusca a Roma.
Riguardo ai lavori per ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] di prosa e versi, che, a detta del Tiraboschi (1782, p. 218), è l'allegorica e oscurissima risposta a un censore.
Agli studi legali e agli incarichi di funzionario, che furono al centro della sua esperienza, il D. accompagnò una costante attività ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] della congregazione dell'Indice, nel 1824 presidente del Collegio filosofico dell'università di Roma, l'anno dopo censore e revisore per le stampe delle opere filosofiche, nel 1826 consultore della congregazione per gli Affari ecclesiastici ...
Leggi Tutto
Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] teatrali I. Teoria e tecnica dello spettacolo, 1975, pp. 104-05), in cui viene ricordato l'incontro con il censore, B. sottolineò, con drammatica ironia, la paradossale lucidità della censura in grado di penetrare la sostanza dei meccanismi di ...
Leggi Tutto
BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] tempo le funzioni di podestà. Nel 1524-25 fu savio sopra le Acque, nel 1525 ancora provveditore al Sale, nel 1528 censore, e nel novembre provveditore a Ravenna. Ma tale carica gli riuscì quanto mai pesante per l'età ormai avanzata; così, nell ...
Leggi Tutto
CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] in Campidoglio, e dell'altro il C. aveva donato l'acquarello al sovrano. Fu socio di varie società ed accademie; censore e consigliere della Società filarmonica, di cui fu membro per sessant'anni; consigliere della Società della Cassa di soccorso per ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] ), Pajetta offrì nella prefazione una lettura della sua corrispondenza carceraria come di un linguaggio cifrato, scritto anche per il censore, un linguaggio che non doveva «spaventare nessuno a proposito di una vita che altri avrebbe dovuto avere il ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] per commettere "estorsioni, robberie".
Il C., che figura nel 1615 tra i sessanta del Senato, eletto il18ottobre dello stesso anno censore e il 4 ott. 1620 consigliere pel sestiere di Dorsoduro, è nominato, il 25 ott. 1620, capitano di Padova, ove ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] vostro valore in ogni occorrenza" (ibid., c. 218).
Ritornato a Venezia, il 24 ag. 1638 fu ricompensato con la nomina a censore. Tornato in mare, il 3 maggio 1641, come capitano delle galeazze, il 12 maggio fu elevato all'alto rango di provveditore ...
Leggi Tutto
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.