MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] . Anche la notizia della cooptazione del M. come "socio libero corrispondente" nella Società agraria torinese, accreditata dal censore generale dell'agricoltura, G. Cossu, nella sua Istruzione olearia del 1789, non trova riscontri nei registri dell ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di organicità e coerenza di stile. La critica si trasforma tuttavia in un vivace dialogo cui partecipano i personaggi del Censore, della Servetta, e del Buffone, costretto, suo malgrado, ad abbandonare le scene.
La tipica arguzia toscana del C. trovò ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] . l. XL, cap. V, p. 490, ed. 1723) e poi nell'Autobiografia (pp. 28-32), ma soprattutto dal giudizio di quel severissimo censore del mondo forense, che è stato il Galanti, il quale nel suo Testamento lo giudicava più solido dello stesso d'Andrea nel ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Roma 1992, ad ind.; V. Monti, Poesie 1797-1803, a cura di L. Frassineti, Ravenna 1998, ad ind.; L. Rossi, M. Gioia censore della Cisalpina, in Giacobini e opinione pubblica nel Ducato di Piacenza, a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 142 s.; Storia ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] che se una somma di infiniti addendi nulli (a-a = 0) è diversa da 0 ciò mostra possibile la creazione divina. Il censore alle stampe, A. Marchetti (matematico a Pisa), permise la pubblicazione senza l'aggiunta; il G. cedette, ma con risentimento. La ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] della classe agiata, pubblicato da Einaudi, era stato Rodolfo Banfi su l’Unità del 1° febbraio 1949 a farsene severo censore. Giolitti patrocinò poi l’edizione del volume di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’età di Filippo II ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] del 1815 che dette luogo alla giornata di Waterloo ed alla seconda caduta dì Napoleone", il cui originale il regio censore, Mauro Bernardini, attribuiva al Gourgaud. La censura non ritenne opportuno autorizzare la pubblicazione per timore che certe ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] negli anni 1687, 1693, 1697, 1705 e 1719; fu nominato consigliere negli anni 1698, 1702-04, 1706-07 e 1710-13, censore negli anni 1691 e 1715, collettore nel 1693 e ‘definitore perpetuo’ (cioè arbitro in dispute teorico-musicali) a partire dal 1719 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] , che nelle intenzioni dei promotori avrebbe dovuto bilanciare l'influenza dell'Accademia delle scienze creata da C. Galiani. Eletto "censore" del sodalizio, il D. vi profuse le sue energie discettando di "bellica antica e moderna", di diritto romano ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] alla schiavitù babilonica. Fu cooptato nell'Accademia di religione cattolica, fondata nel 1801, della quale fu eletto due volte censore, nel 1804 e nel 1809; il 2 ag. 1804 vi pronunciò la dissertazione Della socialità della religione cattolica (Roma ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.