ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] tempo, ma anche poeti come C. Caporali e G. Leopardi.
L'A. appartenne probabilmente anche all'Accademia Fiorentina, divenendone censore nel 1609, sotto il consolato di A. Strozzi.
Come scrittore, egli può essere considerato uno di quei tanti che, tra ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] maggiori e minori (con auspicia maxima o minora): tra i primi il console, il dittatore, il pretore, il magister equitum, il censore; tra i secondi l’edile curule, il questore. I primi e l’edile curule, avendo diritto alla sella curulis, segno della ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] al suo successo gli venne da Ferdinando IV che, nel 1780, volendo avviare una riforma del foro, lo prescelse come "censore" del nuovo Collegio degli avvocati, istituito allo scopo di controllare e mettere ordine nell'avvocatura. Nel 1789 lo stesso re ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] ovvero membro del Collegio direttivo della società) per sette volte tra il 1542 e il 1574, per tre volte conservatore e censore (1550, 1554, 1563) e correttore, con poteri di rappresentanza e di guida della società (1551, 1561, 1572). Fu anche notaio ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] comunale di Vercelli e in quello provinciale di Novara (comprendente allora anche Vercelli): qui si distinse come severo censore dell'amministrazione del canale Cavour, di cui preconizzò il fallimento; alla questione dedicò anche lo scritto Il canale ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] banditi. Il C. esercitò con severità il suo ufficio di censore, come ci testimoniano le sue consulte. Ma la posizione sua che testimoniano il rigore, almeno ufficiale, del C. censore, il De rerum natura deve essere proscritto perché "corrompe ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] anni tenne nella sua abitazione, con autorizzazione reale, una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa dei libri e nel 1788 Ferdinando IV di Borbone lo incaricò di presiedere la Commissione per la riforma ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ebbe inizio nel 1645, quando entrò a far parte del Magistrato dei provvisori dell'olio, seguito nel 1647 dall'incarico di censore sopra la giustizia dei commerci e nel 1649 di nuovo provvisore, questa volta del vino.
In coincidenza con i rivolgimenti ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] ... (Roma s.d.; è l'opera che l'E. aveva difeso nel 1772 con una Replica apologetica contro un censore anonimo). Rimasero, invece, inediti e risultano ora perduti un Rerum Firmanarum scriptores..., di cui ci restano soltanto (nella Biblioteca ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] 1577, l'11 giugno il G. figura tra i 41 elettori del doge Sebastiano Venier e appena quattro giorni dopo fu nominato censore, magistratura a forte valenza etica alla quale di solito erano chiamati patrizi dall'esemplare condotta morale: e che in tal ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.