PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] il governo napoleonico, Papi fu richiamato in patria e partecipò al governo provvisorio (1814-17), quindi fu nominato censore del Collegio cittadino (1814). Tra gli amici di quegli anni si possono annoverare Melchiorre Cesarotti, Cesare Lucchesini ...
Leggi Tutto
GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] di Bergamo (giugno 1572), avogador di Comun (gennaio 1573), dei Tre esecutori delle deliberazioni del Senato (marzo 1574) e censore (agosto 1574). Dopo esser stato in lizza come capitano a Verona (novembre 1574), il G. compì un importante progresso ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante. Subito dopo si segnalò ancora come implacabile censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato luogotenente a Cipro con lui, procedimento che si ...
Leggi Tutto
BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] postuma a Venezia nel 1770.
Dopo il rientro in patria il B. partecipò attivamente alla vita pubblica: fu censore del Comune, sindaco del monastero di S. Agostino, conservatore del Monte, procuratore dei poveri prigionieri e provveditore della ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] novembre.
Stavolta giunse la tanto desiderata nomina a savio del Consiglio, ricoperta nel primo semestre 1533, e quindi l'elezione a censore, carica che tenne dal 30 sett. 1533 al 29 sett. 1534.
Nuovamente savio del Consiglio da gennaio a maggio del ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] somma alcun habitante isolano, che non sia rimaso totalmente e pienissimamente contento".
A Venezia lo attendevano nuovi impegni politici: censore il 2 apr. 1623, fu depositario in Zecca dall'agosto al 30 sett. 1624., provveditore alla Cassa di ori ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] ovvero membro del Collegio direttivo della società) per sette volte tra il 1542 e il 1574, per tre volte conservatore e censore (1550, 1554, 1563) e correttore, con poteri di rappresentanza e di guida della società (1551, 1561, 1572). Fu anche notaio ...
Leggi Tutto
BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] tempo le funzioni di podestà. Nel 1524-25 fu savio sopra le Acque, nel 1525 ancora provveditore al Sale, nel 1528 censore, e nel novembre provveditore a Ravenna. Ma tale carica gli riuscì quanto mai pesante per l'età ormai avanzata; così, nell ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] per commettere "estorsioni, robberie".
Il C., che figura nel 1615 tra i sessanta del Senato, eletto il18ottobre dello stesso anno censore e il 4 ott. 1620 consigliere pel sestiere di Dorsoduro, è nominato, il 25 ott. 1620, capitano di Padova, ove ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] vostro valore in ogni occorrenza" (ibid., c. 218).
Ritornato a Venezia, il 24 ag. 1638 fu ricompensato con la nomina a censore. Tornato in mare, il 3 maggio 1641, come capitano delle galeazze, il 12 maggio fu elevato all'alto rango di provveditore ...
Leggi Tutto
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.