GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] .
In questo periodo un tal Giuliano de Rossi, anch'egli libraio, denunciò il G. "al maestro del sacro palazzo", supremo censore della Chiesa, per avere egli "comprato libri d'astrologia". La grave accusa provocò il suo arresto da parte del S. Uffizio ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] veicolato dalla lettura dei philosophes. Il G., che della Società fu vicesegretario (1789), poi segretario e infine censore (1790-91), vi lesse alcune dissertazioni che rivelavano la complessità dei suoi interessi filosofici e scientifici, proponendo ...
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BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] teneva anche l'orazione ufficiale di apertura della prima seduta pubblica della società. Intanto, dal 1805, aveva la carica di censore dell'università, carica che conservò sino al 1810 e quindi ebbe nuovamente dal 1824 alla morte. Nel 1807 compì un ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] " alla Società volsca (della quale era stato eletto censore) Intorno una lapide anfiteatrale veliterna (in Atti della pp. 435-560). Il 10 genn. 1839 venne eletto alla carica di censore (cui sarebbe stato confermato il 3 genn. 1843 e il 22 genn. 1846 ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] , essendo "principe" il padre, nella patavina Accademia dei Ricovrati, della quale fu poi segretario (13 maggio 1717-28 apr. 1719), censore per la filologia (21 maggio 1740-30 dic. 1751), consigliere e cassiere (21 genn. 1754-5 genn. 1756) e per ...
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BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] , e il testo che, nel frattempo, era stato stampato. Interpellato il B., questi mediante una Lettera... con le varie annotazioni del censore del 10 ag. 1709 lo informava sui rapporti che erano intercorsi tra l'Orsi e il Montani, i quali si erano ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] (1813). Reinsediato nel suo ufficio di archivista municipale dagli Austro-russi e nominato dal conte Cocastelli regio censore per Pavia, patì nuovamente la perdita del posto con l'avvento della seconda Cisalpina, ma venne prontamente riabilitato ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di Sardegna, Domenico Promis: "Egli è falso che il B. abbia stampato o stampi opere incendiarie o ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] più conservato nella Biblioteca Capialbi, dov'è però l'apografo che il C. ne aveva tratto per la stampa. Il censore Biagio Roberti costrinse il C. a sopprimere alcune frasi dell'autodifesa del Campanella, facendo figurare illeggibile il ms. in quei ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.