CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] d'un "aiutante". E per due volte, il 5 marzo 1634 e il 19 marzo 1649, il Maggior Consiglio l'elegge censore. Esaurite, con le Quaestiones..., le sue ambizioni filosofiche, si cimenta in tarda età nella sintesi storiografica, pubblicando due "Parti ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] denari (agosto-settembre 1523). A riprova del prestigio goduto nel settembre del 1520 era stato eletto anche all'importante ufficio di censore, che però rifiutò, mentre nel luglio del 1521 e poi ancora nel maggio del 1523 era stato uno dei quarantun ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] (p. 5) e terminata. Infatti, già nell'estate 1582, questa prima stesura italiana manoscritta fu data in lettura al censore ecclesiastico, il medico G.F. Lombardo, che, seppure non ufficialmente, l'approvò. Tutto ciò risulta dalla ricognizione che è ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . Molti ritennero quest'opera non lontana dal sostenere "massime rivoluzionarie", e da più parti il B. (che ne era stato il censore che ne aveva autorizzato la stampa, sembra su esplicito incarico di Pio VI) ne fu considerato l'ispiratore (da qui i ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] sostenitori del deposto sovrano.
Nonostante la percezione della sconfitta imminente, il suo attivismo non conobbe soste. Come censore teatrale autorizzò la diffusione dei programmi di balletti patriottici. Alla fine di maggio, con le masse del Ruffo ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] legato all'infausta pace, anche se nessuna responsabilità poteva più essergli imputata. Il B. fu eletto una volta censore nel 1545: carica onorifica, ma priva d'importanza. La sua carriera politica era ormai irrimediabilmente stroncata, ed egli ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] , sulle miserie della vita coniugale dell'italiano medio; Il moralista (1959) di G. Bianchi, su un integerrimo censore democristiano che in realtà dirige una banda di sfruttatori; La grande guerra (1959) di Monicelli, memorabile affresco storico ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] fece "modelli, e quadretti di... cere colorite".
Membro della romana Accademia di S. Luca, il C. ne rivestì la carica di "censore", come risulta dalla congregazione generale del 24 apr. 1633. Di lì a poco, nel gennaio dell'anno seguente, il C. moriva ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] che presto lo coinvolse in una serrata polemica dottrinale. Gli attacchi mordaci a forti tinte giansenistiche dell'anonimo censore lo stimolarono quindi ad elaborare una Confutazione della Gazzetta Ecclesiastica di Firenze de 17nov. 1780,fol. n. 25 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] la Repubblica spinse il Maggior Consiglio a porre fine alla lunghissima contumacia che aveva colpito il Donà. Essendo stato eletto censore, poté finalmente entrare in Senato. Nell'aprile del 1797 fu uno dei tre deputati inviati dalla Repubblica a ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.