ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] e conservata ugualmente a Boston (n. 00.345) con identica decorazione ma con differenze nei nomi di alcuni Lapiti e Centauri. Sebbene quest'opera non sia firmata, essa è indubbiamente degli stessi autori della precedente kölix gemella; però non ne è ...
Leggi Tutto
MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
1°. - Lapita, vate ed eroe tessalo figlio di Ampyx e Chloris o Areganis (Paus., v, 17, 10; Hes., ᾿Ασπ. ῾Ηρακλ., 181). Dotato di facoltà profetiche - e come tale ritenuto anche [...] , dove morì per il morso di un serpente; sepolto, ebbe culto eroico (Apoll. Rhod., i, 8o; Lyk., 881 ss.).
M. avversario dei Centauri è ricordato già nello Scudo di Eracle (Hes., loc. cit.) e in questo aspetto ci appare ancora su monete del IV sec. di ...
Leggi Tutto
PHALEROS (Φάληρος)
M. E. Bertoldi
Eroe tessalo-euboico-ateniese, figlio di Alkon (Apoli. Rhod., i, 97), a sua volta figlio di Eretteo.
Fondatore ed eroe eponimo di numerose città, Ph. era stato mandato [...] salvato uccidendo il serpente con una freccia (Val. Flacc., i, 398 ss.). Presumibilmente il Ph. lapita nella lotta contro i centauri con Teseo e Piritoo (Hes., Scut., 180) è da identificarsi con il figlio di Alkon, sebbene alcuni abbiano preferito ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] del tempio di Zeus ad Olimpia (465 circa a. C.): il dio si erge al centro della lotta tra Lapiti e Centauri col braccio destro teso, partecipe e nello stesso tempo giudice della contesa. Il già citato tipo Tevere-Cherchel rivela invece una più ...
Leggi Tutto
asta
Marco A. Cavallo
In Pg XXXI 18 e con men foga l'asta il segno tocca, vale propriamente " freccia " o " giavellotto " da scagliarsi con balestra. In Pd XVI 153 tanto che 'l giglio / non era ad asta [...] et pedem sursum " (Benvenuto).
Chiaramente diminutivo di a. è ‛ asticciuola ', in If XII 60 de la schiera tre [centauri] si dipartiro / con archi e asticciuole prima elette, ove il vocabolo significa " piccola asta " armata di punta: vale, cioè ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς, Theseus, etr. These)
Arnaldo MOMIGLIANO
Paolino MINGAZZINI
Eroe mitico dell'Attica, di cui la più antica menzione si trova presso Omero, Iliade, I, 265 (in un verso peraltro mancante [...] riflesso in qualche affresco pompeiano. Figurava poi T. quale compagno di Piritoo sul frontone con le lotte dei Lapiti e dei Centauri del tempio di Zeus a Olimpia. Il tipo di T. non differisce nelle figurazioni più antiche da quello di ogni comune ...
Leggi Tutto
ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] foggiò una nuvola in sembianza di Hera, con cui I. giacque dando la prova della propria colpevolezza. Dal connubio nacquero i centauri. Zeus allora fece legare con serpi I. a una ruota che gira per lo spazio, mentre il condannato grida: "si debbono ...
Leggi Tutto
doppio
Calogero Colicchi
Vale " duplice ", in Pd VII 6 doppio lume, in cui " si allude alla claritas di Dio che s'accoppia al lume proprio dell'ignis felix [delle anime beate]; con che D. ribadirebbe [...] di due parti diverse, anche se intimamente unite ", in Pg XXIV 123 i maladetti / ... che... / Tesëo combatter co' doppi petti (il petto dei centauri è d. perché in esso s'incontra e si unisce la duplice natura di uomini e di cavalli), e XXXI 122 la ...
Leggi Tutto
ZENON, Flavius (Φλαούιος Ζήνων)
P. Moreno
Scultore di Afrodisiade, nobile e sommo sacerdote, divenuto cittadino romano col nome di Flavius.
È noto da numerose iscrizioni, tutte da Roma, delle quali alcune [...] antiche sono pochissime e la restituzione delle figure arbitraria. I frammenti originali delle gambe del satiro richiamano l'anatomia dei centauri di Aristeas (v.) e Papias; la testa dell'Eracle non ha la pupilla incisa: la formazione di Z. potrebbe ...
Leggi Tutto
sortire
Bruno Bernabei
Verbo di rara frequenza, documentato solo nella prima e nella terza cantica della Commedia.
La semantica della voce si presenta assai omogenea, e può ordinarsi prevalentemente [...] , transito di s. Francesco), sia a graduare pene e beatitudini nell'oltremondo: If XII 75, dove si dice che i centauri saettano ogni anima immersa nel sangue bollente del Flegetonte, la quale osi trarsene fuori più che sua colpa sortille, più di ...
Leggi Tutto
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.
centaurio
centàurio s. m. [lat. scient. Centaurium, dal gr. κενταύριον, variante di κενταύρειον; v. centaurea]. – Genere di piante della famiglia genzianacee (sinon. Erythraea), con 50 specie, la maggior parte dei paesi temperati: in Italia...