Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] non offrono una grande varietà di soggetti e ci riportano al vieto repertorio orientalizzante: sono esseri fantastici come sfingi, centauri e grifi, animali, divinità alate e, meno spesso, scene di processioni, di riti funebri e di offerte alla ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] . Si tratta di lastre decorate con bassorilievi dipinti che mostrano motivi iconografici in prevalenza greci (file di guerrieri, centauri), ma anche orientali (sfingi) ed assiri in particolare (cervidi affrontati araldicamente ai lati di un albero ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] rilievo e vasi attici a figure rosse, tra i quali è un'opera attribuita al Pittore di Cleveland con Ceneo e i Centauri. Di recentissimo acquisto un grande calice in bucchero a rilievi con scene di carri e cavalli.
Tra le antichità romane il complesso ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] e le durezze nelle giunture più appariscenti e gratuite. Tuttavia lo skỳphos frammentario di Firenze con Iride assalita dai centauri, nel segno più largo e semplificato, rivela delle nuove possibilità pittoriche e una immutata evidenza drammatica. A ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] e banchine per offerte; ha restituito una straordinaria messe di oggetti, fra i quali molte statuette fittili, due grandi centauri bicefali con corpo animalesco di toro e teste umane, un gran numero di bucrani e una statuetta di bronzo massiccio ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] itifallico. Quel carattere animalesco che li faceva, insomma, assomigliare ad altri esseri equini, quali ad esempio i centauri, va sempre più perdendosi.
La stessa evoluzione si rivela nella plastica più arcaica, nelle statuette fittili arcaiche ...
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IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] dal Pittore di Brygos (v.), ebbe una variante in uno skýphos frammentato di Firenze, nel quale I. è assalita da Centauri.
Pure il pittore Aristeides (Plin., Nat. hist., xxxv, 145) eseguì un quadro in cui era rappresentata Iride. Tuttavia mancano ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] . Nascono così immagini ibride dalla giustapposizione di elementi diversi, fenomeno che fece sorgere il quesito se talune forme mostruose (centauri, sfingi ecc.) non fossero sorte appunto da un tale uso. Accanto a questo repertorio i s. più ricchi ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] questi elementi delle protomi, in genere di grifo o di leone-ariete alato, o li sostituiva con figure intere: cariatidi, Scille, centauri, sfingi, ecc. (cfr. Spinazzola, tavv. 33 e 34; P. Gusman, L'art décoratif de Rome, Parigi 1908, ii, tav. 103; W ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] morato da Villa Adriana, opere di copisti della scuola di Afrodisiade, il Fauno di rosso antico, una splendida testa di centauro di arte pergamena, una replica del Marsia appeso, un Vecchio pastore e una Vecchia contadina, la squisita replica della ...
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centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.
centaurio
centàurio s. m. [lat. scient. Centaurium, dal gr. κενταύριον, variante di κενταύρειον; v. centaurea]. – Genere di piante della famiglia genzianacee (sinon. Erythraea), con 50 specie, la maggior parte dei paesi temperati: in Italia...