L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] di argilla cruda, con figura di unicorno; uno dei sigilli reca l'immagine di una creatura composita usualmente definita "centauro".
Nel periodo Nausharo IV si ravvisano nelle ceramiche somiglianze con i tipi delle necropoli di Sibri e Dauda Damb, a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] dall'Oriente. Più frequente la scultura a tutto tondo, con influenza ionica nettamente individuabile a partire dal 550 (centauro di Vulci; frammento di guerriero con scudo gorgonico a Monaco; bronzi di Brolio. Chiusi: canòpi (attardamento "italico ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] danno all'animale un'aria soprannaturale, sembrano la proiezione del sogno di un amante di cavalli veloci e leggeri. Il centauro leonino è non più simbolico del superbo cacciatore impegnato in una lotta simile. Ci sembra di essere entrati in un mondo ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] di Stazio, visibile anche nel precedente ricordo di Chirone, quello di Met. XII 306, in cui è nominato con altri il centauro al momento della zuffa con i Lapiti. Cominciamo a notare la specifica tecnica di D., che riecheggia spesso episodi di poeti ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] . Redi 129) reca la data 1519 (stile fiorentino); la prima stampa, Comedia di Callimaco et di Lucrezia, con il centauro Chirone in frontespizio, è senza note tipografiche (così come la seconda, recante nel frontespizio Omero [?] che suona la viella ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] ricerca della dialettica, Napoli 1975.
M. Ciliberto, Malattia/sanità. Momenti della filosofia di Croce tra le due guerre, «Il Centauro», 1983, pp. 71-103, poi in Id., Figure in chiaroscuro. Filosofia e storiografia nel Novecento, Roma 2001, pp. 243 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Petrarca o Goethe ma i rapportini che si stendono nei laboratori. Per questo Levi si è riconosciuto nella natura duplice del centauro, che non è solo una bella immagine, ma un simbolo euristico di una personalità anfibia, per metà chimico e tecnico e ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] 'atrio il supplizio di Licurgo. In una delle due diaetae è un quadro di genere (nereide sul dorso di un centauro marino); nel pavimento geometrico della biblioteca eroti e Psychai e una vasta selezione di maschere sceniche. Formidabile per estensione ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] quella grande istituzione che è lo Stato ... E diabolica o divina politica? Il Machiavelli la vagheggia sotto l'immagine del Centauro, che appunto i poeti dipingono bellissimo tra l'umano e il ferino, e descrive il suo principe per metà uomo e ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] su Venere fondarono parte della loro cronologia (anno venusino), e alcune costellazioni, come quella del Toro, delle Pleiadi, del Centauro e le circumpolari; chiamavano le comete "stelle fumanti" e la Via Lattea "veste cosparsa d'astri".
Il Sole era ...
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centauro
centàuro s. m. (raro il f. -a o -éssa) [dal lat. centaurus, gr. κένταυρος]. – 1. Figura biforme della mitologia greca (il cui nome deriva dal capostipite Centauro, figlio di Issione), partecipe della natura del cavallo (le quattro...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.