FRUTTETO, Pittore del (Orchard Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività sembra conclusa entro i due ultimi decennî prima della metà del V sec. a. C. La sua opera, costituita in prevalenza [...] da J. D. Beazley nel gruppo che comprende come figure dominanti il Pittore di Egisto, di Bologna 228 e della Centauromachia di Firenze. Il Pittore del Frutteto rappresenterebbe peraltro il germoglio più fragile e debilitato di questa serie di artisti ...
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FIRENZE, Pittore di (Florence painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il decennio, immediatamente precedente la metà del V sec. a. C. Appartiene alla corrente grandiosa e declamatoria [...] di grandi vasi che gli vengono attribuiti, in maggioranza crateri a colonnette, emerge il cratere fiorentino con scene di centauromachia (n. 3997) da cui gli viene il nome: pittura, questa, drammatica e ben connessa, giustamente famosa, e in un ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] pittore nel Theseion, costruito intorno al 470, di cui Pausania (Paus., i, 17, 2) ci nomina tre pitture: una amazzonomachia, una centauromachia con la partecipazione di Teseo, e ci dice poi che il soggetto dipinto sulla terza parete da M. era il più ...
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XENOPHANTOS (Ξενόϕαντος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Firma, qualificandosi ateniese, una grande elaboratissima lèkythos dell'Ermitage, eseguita parte in pittura, [...] laterali, perché subito le figure emergono a rilievo nella grande scena della fronte. Le figurazioni, tra scene di centauromachia e gigantomachia, comprendono personaggi persiani a caccia di animali asiatici, quali il grifo-leone. E questa evocazione ...
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FONDERIA, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa di Berlino con la rappresentazione di una fonderia di scultori bronzisti e con iscrizione acclamatoria [...] figurativo ripete motivi della vita quotidiana, specie quella degli atleti e dei soldati. Talvolta rappresenta anche la centauromachia, soggetto molto in voga nell'epoca, per riferimenti politici e storici. Di grande interesse documentario è il ...
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BOLOGNA 322, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, la cui personalità è stata ricostruita in base a un gruppo di opere databili tra il 440 e il 430 a. C. I tre crateri [...] distanziate fra loro; anche l'impianto dei volti è alquanto grandioso. Il pittore ricorda abbastanza da vicino il Pittore della Centauromachia del Louvre e si collega alla scuola di Polygnotos, il ceramista.
Bibl.: J. De Beazley, Red-fig., 1942, p ...
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Pittore greco, che risulta attivo tra il 470 e il 450 a. C. Collaboratore di Polignoto, prese parte, ad Atene, alla decorazione pittorica del tempio dei Dioscuri (Anàkeion), raffigurandovi una spedizione [...] nell'uso dei colori, che erano ancora i quattro fondamentali, sia nella composizione. Scene di amazzonomachia, di centauromachia, di imprese di Teseo della ceramica del sec. 5º dipendono probabilmente per tipi, schemi e aggruppamenti dalle pitture ...
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CENEO (Καινεύς, Caeneus)
Red.
Mitico eroe, figlio di Elato tessalo e, secondo una versione più recente, donna di nome Kainis cambiata in uomo, secondo il suo desiderio, da Posidone e reso invulnerabile. [...] con i piedi. Emergente soltanto con il tronco è nel vaso François, e molti vasi sia a figure nere rappresentano l'eroe nella centauromachia (fra i quali uno, da cui prende nome il Pittore del Kaineus di Jena) sia a figure rosse (fra i quali uno del ...
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NEKYIA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno alla metà del V sec. a. C. Solo due opere, un cratere a calice a New York e uno a Vienna, sono state assegnate a questo singolare [...] , e questo malgrado il segno arido e scabro del pittore. Nel cratere di Vienna d'altra parte si sviluppa una centauromachia che riprende motivi del frontone occidentale di Olimpia.
Bibl.: P. Jacobstahl, in Metropol. Museum studies, V, 194, p. 131; J ...
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(gr. Φιγαλία) Antica città greca al confine SO dell’Arcadia, fece parte della lega spartana dalla seconda metà del 6° sec. a.C., almeno, fino alla liberazione dell’Arcadia per opera di Epaminonda (370 [...] , è un periptero dorico (14,47 m×38,4 m), con 6 colonne sulla fronte e 15 sui lati lunghi: importante è il fregio, che correva internamente nei 4 lati della cella, rappresentante una Centauromachia e una Amazzonomachia (Londra, British Museum). ...
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centauromachia
centauromachìa s. f. [dal gr. κενταυρομαχία, comp. di κένταυρος «centauro» e μάχη «combattimento»]. – La lotta tra i Centauri e i Lapiti, motivo ricorrente nelle arti figurative greche (pittura vascolare e parietale, scultura)...