PETRAIOS (Πετραῖος)
M. E. Bertoldi
Centauro (Hes., Scut., 185) che fu ucciso da Piritoo (Ov., Met., xii, 327 ss.).
Rappresentazioni figurate si hanno sul cratere François, da Chiusi, ora a Firenze. P., [...] spalle di Eracle che lotta con i centauri su un'oinochòe a figure nere, da Camiro, al British Museum, con centauromachia. Il Walters identifica il centauro con P. ma, mancando l'iscrizione e non essendovi assoluta somiglianza con i gruppi precedenti ...
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(gr. Λιμύρα) Antica città presso la costa occidentale della Licia, nell’odierna Turchia, a NO del Capo Chelidonio. Fu centro molto importante soprattutto in età pre-ellenistica, vi si conservano: un edificio [...] di culto per i Tolomei, con fregio dorico e centauromachia e statue di leoni sul podio; le necropoli, con numerosi rilievi e iscrizioni licie; opere romane (cenotafio di Gaio Cesare, teatro, edificio termale, via colonnata). Non mancano edifici ...
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ARIANA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa la metà del V sec. a. C. Il nome deriva da un cratere a colonnette con amazzonomachia del Museo Ariana di Ginevra. Si tratta di un poverissimo [...] artista, dipendente, secondo J. D. Beazley, dal Pittore della Centauromachia di Napoli, in cui, peraltro, il senso drammatico e la fermezza del segno di quest'ultimo appaiono tradotti in forme angolose e incerte.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., pp. ...
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LOUVRE E 876, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dal dèinos del Museo del Louvre E 876, decorato a figure nere con molte scene. Vi sono un combattimento, una corsa di cavalli, [...] un simposio, la scena di Troilo e Polissena alla fontana, una centauromachia, un kòmos e il ritorno di Efesto. L'attività del pittore è da porre nel secondo venticinquennio del VI sec. a. C. Gli sono attribuiti pure i frammenti di un altro dèinos, ...
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MELEAGROS, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un soggetto che appare ripetuto più volte nella sua produzione. Egli lavora forse ad Atene, ma la massima parte dei [...] suoi vasi è stata ritrovata in Italia, e deriva il suo stile dal Pittore della Centauromachia di New York. È attivo al principio del IV sec. a. C., e i suoi lavori più antichi sono migliori di gran lunga di quelli della maturità: il suo linguaggio ...
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FRUTTETO, Pittore del (Orchard Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività sembra conclusa entro i due ultimi decennî prima della metà del V sec. a. C. La sua opera, costituita in prevalenza [...] da J. D. Beazley nel gruppo che comprende come figure dominanti il Pittore di Egisto, di Bologna 228 e della Centauromachia di Firenze. Il Pittore del Frutteto rappresenterebbe peraltro il germoglio più fragile e debilitato di questa serie di artisti ...
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FIRENZE, Pittore di (Florence painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il decennio, immediatamente precedente la metà del V sec. a. C. Appartiene alla corrente grandiosa e declamatoria [...] di grandi vasi che gli vengono attribuiti, in maggioranza crateri a colonnette, emerge il cratere fiorentino con scene di centauromachia (n. 3997) da cui gli viene il nome: pittura, questa, drammatica e ben connessa, giustamente famosa, e in un ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] pittore nel Theseion, costruito intorno al 470, di cui Pausania (Paus., i, 17, 2) ci nomina tre pitture: una amazzonomachia, una centauromachia con la partecipazione di Teseo, e ci dice poi che il soggetto dipinto sulla terza parete da M. era il più ...
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XENOPHANTOS (Ξενόϕαντος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Firma, qualificandosi ateniese, una grande elaboratissima lèkythos dell'Ermitage, eseguita parte in pittura, [...] laterali, perché subito le figure emergono a rilievo nella grande scena della fronte. Le figurazioni, tra scene di centauromachia e gigantomachia, comprendono personaggi persiani a caccia di animali asiatici, quali il grifo-leone. E questa evocazione ...
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FONDERIA, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa di Berlino con la rappresentazione di una fonderia di scultori bronzisti e con iscrizione acclamatoria [...] figurativo ripete motivi della vita quotidiana, specie quella degli atleti e dei soldati. Talvolta rappresenta anche la centauromachia, soggetto molto in voga nell'epoca, per riferimenti politici e storici. Di grande interesse documentario è il ...
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centauromachia
centauromachìa s. f. [dal gr. κενταυρομαχία, comp. di κένταυρος «centauro» e μάχη «combattimento»]. – La lotta tra i Centauri e i Lapiti, motivo ricorrente nelle arti figurative greche (pittura vascolare e parietale, scultura)...