Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] (Réflexions sur les constitutions, 1814) e si fa animatore di una campagna per la libertà di stampa. Durante i CentoGiorni aderisce a Napoleone, e alla seconda Restaurazione deve passare in Inghilterra. Tornato di nuovo in Francia (1817), stampa ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] di Napoleone, partecipò alla vita politica ginevrina, battendosi per le sue idee liberali in economia politica, ma, durante i Centogiorni, incontrato Napoleone, ne sostenne la politica. Dopo Waterloo, S. finì per abbandonare la Svizzera, e visse di ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] sempre fedele ai Borboni, durante la Restaurazione ebbe alterne fortune nella vita politica: ministro dell'Interno durante i Centogiorni; pari di Francia (1815); in disgrazia per la pubblicazione di De la monarchie selon la Charte (1816), ministro ...
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Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] Berlino e Francoforte; nel 1933, all'avvento del nazismo, emigrò a Parigi.
Hotel Savoy e Die Rebellion (1924; trad. it. in I centogiorni, 1977) e i successivi Die Flucht ohne Ende (1927; trad. it. 1976) e Zipper und sein Vater (1928; trad. it. 1986 ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] per la regia di R. Rossellini; ecc.); di memorie e testimonianze (Guerra e pace in Africa Orientale, 1937; I centogiorni della Finlandia, 1940; Vita sbagliata d'un fuoriuscito, 1947); e di scritti giornalistici, specialmente "incontri" e ritratti ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] anche in cifre arabe). Il pamphlet ebbe un successo clamoroso, tanto da essere ristampato più volte in poco tempo (dopo centogiorni si erano già pubblicate sei edizioni).
Lo scritto esprimeva le sue idee passatiste con franchezza e vivacità, così da ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] fece mistero delle sue riserve. Ma quando vide il figlio ministro delle Poste e Telegrafi nel gabinetto Sonnino detto dei centogiorni (9 febbr.-27 maggio 1906), fu sinceramente lieto, senza rimpianti per sé.
La caduta del ministero Sonnino segnò una ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Historiae, ora voleva che il Vasari lo ritraesse insieme al Bembo, al Sadoleto, al cardinale Pole, a Michelangelo nella Sala dei Centogiorni al palazzo della Cancelleria. Ma l'A. era restio e, in ogni modo, il ritratto non fu eseguito (P. Giovio ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] sett. 1296 appartenne al più importante dei consigli cittadini, quello dei Cento, e, soprattutto, dal 15 giugno al 15 ag. 1300, di giustizia. Una giustizia non solo oltremondana: un giorno, quando Dio nei suoi imperscrutabili disegni vorrà, ma ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...