FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , e dall'autore medesimo poi contestato o deplorato, proemio, i cento anni dalla morte di Silla alla morte di Au' gusto: e , sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più fecondi della mia vita" (Lavecchia Europa e la nuova, ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Della Rovere al trasferimento dotale dei castelli di Cento e di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con ", recitava un anonimo componimento in versi stampato in quei giorni. Un altro anonimo immaginava per la tomba del pontefice questa ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] i termini del Premio Riccione, indetto dalla Mondadori: in venti giorni Il sentiero dei nidi di ragno fu portato a termine. Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti ( ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] con il nunzio di Napoli (1560-63), moltiplicò i consigli sui cento e più modi di indurre i vescovi vecchi del Sud a Egli scrisse al cardinale di Como, il 4 dic. 1563, tre giorni prima della sua consacrazione: "è tanto il desiderio mio che hormai s ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la rinuncia del Lanza. Il tentativo del C. durò un giorno e si infranse contro il rifiuto del Sella ad entrare nel Finali, Memorie. Faenza 1955, ad Indicem;G. Massari, Diario delle cento voci1858-1860, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 13 maggio 1497). Il frate aveva per vero rinnovato in quei giorni una solenne protesta di obbedienza alla Chiesa; ma, pubblicato il spagnoli e portoghesi, dal polo artico all'antartico, a cento miglia dalle isole Azzorre e da quelle del Capo Verde, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] a Mola.
Moriva intanto Alessandro VI (18 ag. 1503) e dopo quattro giorni il C., lasciato un distaccamento di truppe spagnole a Marino, era alle porte di Roma con cento cavalli. Il Sacro Collegio tentò di impedirgli di entrare, ma egli non tenne ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] La sua "provisione" in un primo tempo era stata fissata in cento ducati al mese (Pastor, VIII, p. 55), ma nel giugno note le simpatie per gli ugonotti) si fece attendere per sei giorni, ignorando tutte le sollecitazioni; il viaggio sotto la guida di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] il 20 di quel mese, infatti, il Consiglio dei cento alla Guerra, da poco istituito, su richiesta del capitano generale dei dieci Giacomo Loredan, il magistrato poneva all'ordine del giorno l'opportunità di imporre al doge l'abdicazione da lui stesso ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Er Commedione, a cura di A. Baldini, Roma 1944; G. G. B., Cento sonetti, a cura di A. Moravia, Milano 1944; G. G. B., Li morti di E. Vergara Caffarelli, Milano 1949; G. G. B., Er giorno der giudizzio e altri 200 sonetti, a cura di G. Vigolo, Milano ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...