MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] Torino. L'11 febbr. 1906 fu nominato sottosegretario alla Guerra nel primo governo Sonnino, che però si dimise dopo soli centogiorni: da quel momento il M. rimase all'opposizione rispetto ai governi giolittiani.
Il 17 ott. 1907 assunse il comando ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] collegio di Nola, la candidatura dell'on. Roberto Di Lieto Vollaro .... Il Sonnino non rimase al potere per più di centogiorni ed in seguito fui costretto proprio io a combattere questa candidatura, che io stesso avevo creato, dell'on. Vollaro" (in ...
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THAPPAZ, Giuseppe (Tappaz Joseph)
Pietro Finelli
– Nacque il 12 marzo 1802 a La Roche-sur-Foron, nell’arrondissement comunale di Bonneville, antica capitale della contea di Faucigny, in Alta Savoia, [...] colpo di stato repubblicano e antinapoleonico promosso dal generale Claude-François de Malet nel 1812 ma, in occasione dei Centogiorni, ebbe modo di dimostrare la sua fedeltà tanto agli ideali rivoluzionari quanto a Napoleone guidando una brigata di ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] ridimensionamento territoriale della Francia, gliela concesse ugualmente assieme al titolo di ufficiale della legion d'onore.
Durante i Centogiorni, con nuovo voltafaccia, il B. si schierò fra i seguaci del Bonaparte e temendone, dopo Waterloo, le ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] Maestra. Nel 1970 scrisse le musiche per Il sasso in bocca di G. Ferrara, regista con il quale collaborò successivamente in Centogiorni a Palermo (1984).
Per quest'ultimo film il G. entrò in contrasto con il regista - il quale in fase di montaggio ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] dopo il trionfale ritorno di Napoleone a Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Centogiorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] .
Il F. è nuovamente citato dal Vasari (VII, p. 681) quale suo aiuto in relazione alla decorazione della sala dei CentoGiorni, affrescata nel 1546 nel palazzo della Cancelleria di Roma con Storie di Paolo III e commissionata dal cardinale A. Farnese ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] Napoleone, il C. poté ritornare a Capodistria col beneplacito dell'imperatore Francesco I; nel 1815, durante i "centogiorni", venne confinato per precauzione a Karlovac: in Croazia; rimase negli anni seguenti a Capodistria, sempre sorvegliato dalla ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] opportunista. Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la corte di Vienna dove l'A. si recò durante i Centogiorni.
Nel 1818 il governo francese annullò la condanna a morte in contumacia, che era stata pronunziata contro di lui ad ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] attività del C., il solo documentato, si concluse con i restauri degli affreschi vasariani della sala dei Centogiorni nel palazzo della Cancelleria, rappresentanti episodi della Vitadel pontefice Paolo III. Dal Moroni apprendiamo che intorno al ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...