CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di bilancio. Il ritorno di Napoleone interruppe la sua attività perché, nonostante le offerte ricevute anche durante i Centogiorni, affermò di voler "morire senza rimorsi"; e, pur costretto infine a prestare giuramento all'imperatore, si tenne ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ai parenti, non condivise l'ispirazione delle ultime azioni del marito, e tentò di modificarla, fedele anche nei "centogiorni" a una linea di adesione alla alleanza austriaca.
Mier la descriveva: "toujours conséquente dans sa manière d'envisager ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] tra le figure che fiancheggiano il papa nel palazzo della Cancelleria a Roma sulla stretta parete della sala dei Centogiorni, dipinta nel 1546, dove è raffigurata la Cancelleria apostolica.
Secondo Hubert Jedin, il G. fu un canonista dotto, ma ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Emanuele (1816-1890), che intraprese la carriera diplomatica e con il quale la famiglia si estinse.
Durante i Centogiorni l'A. entrò, volontario, nel reggimento dei Cavalleggeri di Piemonte e partecipò alla campagna del Delfinato, ritornandone con ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] del regime napoleonico portò al richiamo del D.; non essendo ancora giunto il suo successore, S. Roussel, durante i Centogiorni il D. volle rialzare il tricolore sulla legazione francese e, nel giugno 1815, si dichiarò ancora fedele al Murat, suo ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] abbandono dell'attività parigina della C., costretta a lasciare la Francia per il ritorno di Napoleone. Durante i Centogiorni e i primi mesi della seconda Restaurazione la cantante viaggiò in fortunate tournées che la portarono in Germania ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] ancora dell'arrivo di Napoleone a Parigi, di impossessarsi del forte di Vincennes. Fu questo generale Merlin che, durante i Centogiorni, ottenne da Napoleone che il giovane A. gli fosse assegnato come aiutante di campo. Ma quest'ultima, brillante e ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] al F. come estensore delle sue idee e coautore. Nacque così la trilogia "eroica": Campo di maggio (1930), sui Centogiorni di Napoleone; Villafranca, sul noto episodio risorgimentale (1932); Giulio Cesare (1939), in cui l'attenzione al tema dell'eroe ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] apertamente trasparire la propria amarezza. Di fatto, quando di lì a poco il cosiddetto ministero sonniniano dei "centogiorni" si trovò in difficoltà sulla questione del riscatto delle ferrovie meridionali, il B., nella sua qualità di presidente ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] anche in cifre arabe). Il pamphlet ebbe un successo clamoroso, tanto da essere ristampato più volte in poco tempo (dopo centogiorni si erano già pubblicate sei edizioni).
Lo scritto esprimeva le sue idee passatiste con franchezza e vivacità, così da ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...