PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tenne la sua prolusione La mia scuoladi grammatica (poi raccolta in Pensieri e discorsi). I Conviviali uscirono 1982; A. Traina, Cento anni di studi pascoliani. Addenda alla bibliografia del Felcini, in Studi e problemi di critica testuale, 1982, n ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] diCento colpi di spazzola di Melissa P., e per Kowalski, grazie al Sono stata spiegata di , di trasmettere, attraverso la finzione del racconto o la realtà del pensiero, Le Monnier, Paravia, Zanichelli, La Scuola. Attraverso le edicole, con la ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di opere di varia mole (frutto di un lavoro inconiinciato già sui banchi della scuola) destinata a dare all'A. fama europea. Tale raccolta comprende anzitutto i sei libri dei Paradoxa iuris civilis, dedicati ad Antonio Du Prat, che in oltre cento ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] di tutte o della maggior parte delle qualità desiderabili. Tali implicazioni del pensiero eugenico furono portate alle estreme conseguenze da alcune scuole nella generazione attuale solo una persona ogni cento è malata, ci vorrebbero trecento anni per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] “fuori dagli studi e dalle biblioteche, dalle scuole e dai collegi, ad abitare nei circoli partorire. Ho conosciuto un uomo pensieroso, malinconico, in preda al combattere con noi. Fra cento che aspirano all’onore di ben riuscirvi, forse due o ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] predisposto la sopravvivenza del suo pensiero giuridico nelle scuole e nelle corti. Lasciò copie della seconda stesura della Lectura all'università di Bologna, alla chiesa cattedrale di Embrun, all'università di Parigi, al vicecancelliere della Curia ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di grammatica nella scuola pubblica di Levizzano. Passò poi, sullo scorcio del 1809, a Modena per seguirvi i corsi di umanità e retorica presso le private scuoledi sostenitori della tradizione e del libero pensiero: la cronologia biblica e il ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] di un certo respiro furono, infatti, destinate agli ospedali veneziani, le scuoledi . Moisè (Un pazzo ne fa cento e Il secreto, Foppa, rispettivamente pensiero, Villa di Serio 1995; Beiträge des I. Internationalen J.S. M. - Symposions… 1992, a cura di ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] di un autodidatta, pur frequentando saltuariamente le prime scuoledi grammatica, quelle di umanità e, nell’ottobre del 1680, la scuoladicento scudi annui. Distolto dai doveri accademici, dagli studi didi una civiltà preromana, il cui pensiero, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] pensierodi Benedetto Croce, e per questo mutò il proprio modo di rapportarsi al passato e di ateneo torinese nel 1911 alla scuoladi Pietro Fedele. Dalla fine la storia, il secolo. Cento anni di storiografia a Torino, a cura di A. d’Orsi, Bologna ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...