PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] di condotta per l'ufficio di sovrano e di visir", forse anch'esso di epoca sāmānide; sono, più celebri e di più certa paternità e maggior levatura dipensiero e di prodotti, Behzād. Egli proveniva dalla scuoladi Herāt, che aveva liberata dalla ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] per l'Olanda: presso Lowestoff la magnifica flotta di più dicento navi fu totalmente disfatta. Ma nell'estate del sotto l'etichetta del libero pensiero, fra cui si trovano sparsi Molenaer e molti altri.
La scuoladi Amsterdam, fondata nel sec. XVI ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di quello che la maggioranza degli storici aveva scritto nei passati cento anni". Questa vicenda andrebbe letta sullo sfondo di riferimenti discuola, hanno cercato il senso della storia, o per negarlo o per identificarlo con le correnti dipensiero o ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] solo di usare il concetto di simbolo al posto di quello di segno, ma di ipotizzare anche l'esistenza di processi dipensiero estetici. Questo tipo d'indagine trae le sue origini dalla scuoladi A. Warburg, e in particolare da un fondamentale saggio ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] varie correnti del pensiero contemporaneo, dalla scuoladi Hegel al Feuerbach cento figure. Mentre W. vive egli stesso nel mondo dell'Anello; ne respira la stessa aria lreme o s'abbandona a quelle voci. È una concentrazione di sentimento e dipensiero ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] e della libertà dipensiero, così contrastante con umana comprensione (Misdea e la nuova scuola penale, Torino 1884, in collaborazione con 1975: i cento anni della Rivista sperimentale di freniatria, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] diffonderne il pensiero (217). Una serie di titoli di classici e di padri della si va dalle cento copie di un Marziale alle 102-116 (pp. 99-145); Fernando Lepori, La scuoladi Rialto dalla fondazione alla metà del Cinquecento, in AA. ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] di un'architettura greca dalle cento delle arti e del mondo, il pensiero umanistico accosta al tema del superamento quello Scuoladi San Rocco resta quello di un'ultima prova di renovatio more veneto, quello del proto di San Marco e della Scuola ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] che non superava "gli scudi cento d'oro"? Il diciassettenne Francesco che fondò all'uopo la Scuoladi San Marco - perché Frajese, Sarpi interprete del "De la sagesse" di Pierre Charron: i Pensieri sulla Religione, "Studi Veneziani", n. ser., ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] politico dicento soggetti della Serenissima Repubblica di . Cf. Luisa Cozzi, La tradizione settecentesca dei "Pensieri" sarpiani, "Studi Veneziani", 13, 1971, pp -Bruno Cozzi, La scuoladi medicina veterinaria dell'Università di Padova, Trieste 1996. ...
Leggi Tutto
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...