VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] pp. 1-14; G. Cives, Cento anni di vita scolastica in Italia, Roma 1960, pp. 307-344; G. Vidari, Elementi di pedagogia. Passi scelti, a cura di A. Santoni Rugiu, Firenze 1961 (con ampia introduzione); A. Del Noce, La figura e il pensierodi G. V., in ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] , X (1973), 4, pp. 254-259; M. Mencarelli, in Scuoladi base, XX (1973), 5-6, pp. 126-132; M. Casotti, in Scuola italiana moderna, LXXXIII (1974), 13, p. 4. Vedi anche: G. Cives, Cento anni di vita scolastica in Italia, Roma 1960, ad ind.; D. Grossi ...
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Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] di assistente imam presso la moschea di Üçşerefeli. Durante la sua formazione, fu influenzato dal pensierodi figure quali Abu Hanifa – fondatore della scuola anni Novanta erano oltre cento le scuole fondate in Turchia dai membri di Hizmet, accanto a ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Danubio e i Persiani in Asia. Nel suo pensiero, la nuova capitale, che fu inaugurata solennemente della sua famiglia per un periodo dicento anni.
Appena salito al trono, a certe conseguenze. Alla scuoladi Siena e di Firenze i pittori bizantini ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Le oltre cento nazionalità che componevano il paese hanno sempre avuto problemi di coesione, che documenti, Roma 1986; Id., Perestrojka. Il nuovo pensiero per il nostro Paese e per il mondo, Milano , la cosiddetta ''Scuoladi Leningrado'', che affronta ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] 'altro che letterato, il grandioso pensierodi raccogliere e serbare ai posteri tutta , e la scuoladi Origene doveva possedere una raccolta di libri. Panfilo aumentò alla ricca raccolta di più dicento volumi, fra cui opere di Aristotele e Cicerone ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] lena e sicurezza a tutta quell'opera di disseppellimento archeologico, di restauro dei monumenti medievali, di rinnovamento edilizio, di sviluppo economico (strade e porti, ospedali e scuole, coltivazioni agrarie e industrie connesse, telegrafi e ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] in S. P. E. e di reclutamento ufficiali di complemento e sottufficiali di cavalleria (Scuoladi applicazione di cavalleria, in Pinerolo, con distaccamento a Tor di Quinto); 4 squadroni di palafrenieri (due per la Scuoladi applicazione e per il suo ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] profondità panoramica dicento metri; altri sembrerebbe esagerato anche nei drammi della scuola più verista. L'illusione è possibile di proiezione.
Se il progettista vuole ottenere proiezione ottima e visibilità perfetta, dovrà anzitutto darsi pensiero ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] concezioni, siccome attesta l'autorità di Pitagora, riuniti in collegi, s'innalzarono col pensiero verso le cose occulte e profonde parallelismo casuale della tradizione francese e di quella cimrica è ammesso da una scuoladi studiosi che più o meno ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...