Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una prima formazione culturale alla scuola vescovile.
Di scarso aiuto, per una ricostruzione della biografia di G. che pretenda di delineare un profilo attendibile, non di maniera e dotato di un minimo di corredo di dati di fatto, è quanto si legge ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] catena d'oro all'altare di San Pietro: di quel libro fece fare molte copie e fondò scuole che diffusero dovunque il canto opere di Giuseppe Verdi fanno spesso ricorso a momenti corali di grande potenza e bellezza. Famosissimo è il Va' pensiero, nell ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] per cento e quella ecclesiastica il cinque per cento allo sviluppo del paese. Le scuole elementari, le condotte mediche e .; F. Jacini, Il pensiero politico di S. J., in L'unificazione amministrativa ed i suoi protagonisti, a cura di F. Benvenuti - G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] vegetale. L’assenza di un pensiero agronomico impedisce che l ai confratelli Georgofili il progetto di una scuola pratica di agricoltura, l’Accademia ne discute di scoperte che avevano preso corpo, nei laboratori europei e americani, nell’arco dicento ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] coetanei, tutti seguirono la stessa scuola, le stesse maniere, per conseguenza erano imitatori, al pari di me, dell’Astro maggiore. Ma pensiero e della situazione drammatica che dovevano rivestire. Sotto questo aspetto egli ha molti punti di contatto ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] cardinale Pole, a Michelangelo nella Sala dei Cento giorni al palazzo della Cancelleria. Ma l di eccessivo compiacimento per le eleganze ciceroniane e di troppo scarso interesse per il pensiero cioè nell'ambito di una delle scuole più avanzate nello ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] muove sempre di bricolla, vorrebbe l'opinione dicento inutili, insomma due cattedre coperte alle Scuole Palatine; in generale pensiero economico, Arch. Verri, cartt. 281 (parte inedita del carteggio tra i Verri con notizie sul L.), 273 (lettere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] i corsi serali della Scuola Cavalli e Conti di Milano.
Inizia una dura 1953.
Il Piano è un documento di oltre cento pagine approvato dal governo Scelba il Cultura, Stato e Mezzogiorno nel pensierodi Pasquale Saraceno, a cura di D. Ivone, Napoli 2004. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] scuole pie, ebbe tra i suoi maestri il p. Michelangelo Monti, letterato, poeta e professore di eloquenza all'università diPensiero, IX (1923), pp. 742-50; L. Alpino, V. D., in Profili e ricordi, Milano 1933, pp. 109-14; E. Di negli ultimi cento anni, ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] alle diverse "scuole". Il fallimento del congresso di Milano e attaccato ai caratteri eclettici e di "libero pensiero" della sua milizia giovanile. Nel "una specie di Congresso delle religioni" (1912), il quale doveva riflettere "le cento facce dell ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...