BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] aggiunto di ornato presso l'Accademia nazionale. Impegni di lavoro e un desiderio autentico di conoscere lo portarono a Cento, Trieste (1801), Firenze, Roma (1805), Ravenna (1816) e Milano (1818), dove egli si recò con il preciso intento di ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] del 1380 il M. combatté contro i Genovesi asserragliati a Chioggia, nel novembre fu eletto nella commissione dei Cento sopra la Guerra ed ebbe parte nelle decisioni strategiche che consentirono ai Veneziani di uscire vittoriosi dal conflitto.
Nel ...
Leggi Tutto
ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] a quel matrimonio, l'E. fu inviato nel giugno del 1502 a prendere possesso in nome del Ducato esterise delle città di Cento e Pieve, promesse in dote dal pontefice.
Nell'ottobre del 1503 Giulio II, da poco eletto, chiese espressamente ad Ercole I che ...
Leggi Tutto
DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] sua ordinazione) e, nel 1525, il suo nome compare citato tra quelli dei predicatori presenti al capitolo provinciale celebrato a Cento il 10 maggio di quell'anno.
Insegnò per molti anni come maestro in teologia sia negli studi dell'Ordine sia in ...
Leggi Tutto
BASSI, Calisto
**
Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] poetici non riscuotessero l'approvazione dei severi critici milanesi, tanto è vero che egli stesso proclama di aver stampato "cento e più libelli" in sua difesa. Tuttavia, dei suoi numerosi libretti, alcuni, scritti con discreta sceneggiatura, furono ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] altri paesi cattolici, privilegio rinnovato nel 1765 e poi nel 1785. In più di mezzo secolo misero in luce oltre cento volumi, nella maggior parte riguardanti l'Italia.
Sono almeno da menzionare: alcune pubblicazioni sulla polemica linguistica in cui ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] recitata in Ferrara in occasione della creazione cardinalizia di Luigi d'Este, e il Tempio d'Amore, fastosa allegoria eseguita da cento gentiluomini nel giardino della corte estense l'11 dic. 1565, in occasione delle nozze di Alfonso II con Barbara d ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i moti del 1831, quando partecipò alla presa di Cento, conquistandosi i gradi di capitano della guardia nazionale, e fu nominato rappresentante all'Assemblea delle Provincie Unite. Poco dopo ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] di ogni associazione con un contributo pari al 25 per cento delle spese generali. Ogni associazione era diretta da un comitato la fusione ricevevano un contributo finanziario del 45 per cento delle spese di costruzione da parte della Comunità europea. ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] del bulino e nella pratica dell'acquaforte, collaborò fra l'altro, con sorprendenti incisioni in facsimile, alla Raccolta di cento pensieri diversi del Gabbiani che I. Hugford andava preparando e che avrebbe poi visto la luce nel 1782. Il 24 ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.