Pittore (Cento 1633 - Bologna 1715); l'esponente più significativo di una famiglia di pittori (il nonno Benedetto fu il primo maestro del Guercino). Legato alla tradizione guercinesca, come il fratello [...] Cesare (Cento 1637 - Bologna 1688), G. lavorò anche in Francia e in Inghilterra e dipinse i ritratti degli Stuart (Hampton Court). ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] di Bologna) e il Cristo che appare alla Maddalena (1630, pinac. di Cento).
Vita e opere
Studiò con B. Bertozzi e poi con B. Gennari il soggetto di Guido Reni al Palazzo Rospigliosi. Tornò a Cento nel 1623 e vi rimase, lavorando intensamente fino al ...
Leggi Tutto
Pittore e mosaicista (Cento 1577 - Roma 1639). Eseguì dipinti per le chiese di Cento, in cui risentì della pittura di Guercino. A Roma si specializzò nel mosaico, ottenendo con l'uso di tessere minutissime [...] effetti simili a quelli della pittura (mosaici per la cupola e le cappelle gregoriana e clementina in S. Pietro; Ritratto di Paolo V, 1621, galleria Borghese). Si dedicò anche al restauro di mosaici antichi ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1603 - Bologna 1649), fratello del Guercino. Dipinse nature morte e paesaggi. Preziose notizie in un suo Diario (pubbl. da J. A. Calvi, 1808). ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1433 - Venezia 1478); scolaro dello Squarcione, dal quale fu adottato (1455), si allontanò da Padova per lavorare a Venezia, a Bologna e nuovamente a Venezia. Alla sua formazione contribuì, [...] oltre a Donatello, Mantegna e Giovanni Bellini, anche Piero della Francesca, ch'egli conobbe personalmente a Padova e la cui influenza è soprattutto evidente nel polittico del Collegio di Spagna a Bologna. ...
Leggi Tutto
Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] osservazioni celesti col "cannocchiale" galileiano. Aristotelico - non senza subire l'influenza del platonismo di Pico della Mirandola - egli difende una concezione fisico-metafisica coerente con i principî ...
Leggi Tutto
FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] 21, 29 (per Stefano Felice); F. Gozzi, Stefano FeliceF. e la pittura centese del XVIII secolo, in Benedetto XIV e Cento nel XVIII secolo (catal., Cento 1979), Bologna 1983, pp. 327-362 (pp. 332 s. 338-342 Per Giuseppe Maria, p. 333 per Paolo Antonio ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] VIII (1963), 2, pp. 266-270; R. Longhi, A. B. - Fiori, Bologna 1963; Cat. della Galleria d'arte moderna A. B. di Cento, Milano 1964, passim (con introd. di M. Valsecchi e altre testimonianze); G. Ballo, La linea dell'arte ital., Roma 1964, I, pp. 38 ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] 1968, pp. 10 s., 28-32; R. Roli, I fregi centesi del Guercino, Bologna 1968, pp. 34, 76-81; M. Balboni, I G. di Cento, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1969-70; N. Clerici Bagozzi, B. Zalone e M. Loves, in Paragone, XXI (1970), 241, pp ...
Leggi Tutto
CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] come frescante dell'oratorio della chiesa della Pietà nel 1566 (Monteforti, 1780, c. 51v) e di quello di S. Rocco nel 1569 (Cento, Arch. com., ms. n. 73: A. Tosi, Raccolta degli Annali del padre Biagio Bagni dal 752 al 1766, ad annum), apprese i ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.