Scrittore romeno (Paşcani 1880 - Bucarest 1961). Autore fecondissimo, in una lingua fluida e musicale, che portò alla perfezione la tradizione narrativa moldava, ha raccontato, in oltre cento libri di [...] novelle e romanzi, dalle quattro raccolte del 1904 (Povestiri "Racconti"; "Şoimii" "I Falchi"; Dureri înăbuşite "Dolori soffocati"; Crâşma lui moş Precu "L'osteria di zio P.") fino alla trilogia di romanzi ...
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Ceramografo attico, operante nel secondo venticinquennio del 5º sec. a. C. La sua firma compare su sette vasi a figure rosse, ma gliene sono stati attribuiti altri cento circa. Ancora legato alla tradizione [...] severa, soprattutto nelle opere più mature E. non è tuttavia insensibile alla tematica e allo stile dei maestri suoi contemporanei ...
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Botanico, agronomo, naturalista italiano (Modena 1852 - Roma 1920). Socio nazionale dei Lincei (1906). Studiò la peronospora, proponendo come mezzo di cura la poltiglia bordolese, all'uno per cento. È [...] considerato il fondatore della scuola fitopatologica italiana; tra le sue numerosissime pubblicazioni vanno ricordate: La patologia vegetale al principio e alla fine del sec. 19º (1900); Le leggi dell'ibridismo ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] Cesena nel 1775, lo Specchietto di disinganno. In essa sono raccolte, in sezioni relative a ciascun vizio o peccato, circa cento massime tratte dalla Scrittura o dai Padri della Chiesa, con l'aggiunta di considerazioni del B. stesso.
Tornato a Rimini ...
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Kennedy, George
Riccardo Martelli
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 18 febbraio 1925. Apprezzato caratterista, in quarant'anni di carriera ha preso parte a oltre cento film e a [...] numerose serie televisive. Il fisico massiccio e i lineamenti marcati lo hanno confinato negli anni Sessanta al ruolo di uomini duri o addirittura brutali, da lui interpretati con una recitazione mai sopra ...
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Ufficiale ed esploratore (Metz 1790 - Borneo 1826). Iniziò la carriera militare nell'esercito austriaco; passato (1811) a quello francese, partecipò alla campagna di Russia divenendo tenente colonnello. [...] Dopo i Cento Giorni entrò nell'esercito olandese e dal 1818 si stabilì nel Borneo, dove esplorò le regioni orient. e il bacino del Bungau (1825), finché, catturato dagli indigeni, fu ucciso con tutti i suoi compagni. Da lui presero nome i Monti ...
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GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] nell'anno della nascita del G. figura come amministratore di un possedimento terriero del duca Ercole II, posto poco fuori Cento. Il G. si recò giovanissimo allo Studio di Ferrara, dove studiò giurisprudenza e divenne allievo di Gianfrancesco Terzani ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] parte gli ordinamenti di Firenze, per acquistare più saldo e legale potere, divenne membro a vita del potenziato Consiglio dei Cento. Le relazioni col papa Sisto IV, buone fino alla guerra di Volterra (1472), voluta per rafforzare l'unità del dominio ...
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Scrittore politico (n. Faenza 1568 - m. 1630), detto il Picentino perché vissuto per nove anni nelle Marche (Picenum), alla corte di Urbino. Dalle sue opere (Considerazioni politiche e morali sopra cento [...] oracoli d'illustri personaggi antichi, 1621; Della ragion di stato, 1621; Dialoghi, 1625, ecc.) emergono spunti notevoli di pensiero politico, che vanno dalla critica dell'Utopia di T. Moro a nuove teorie ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] a Palermo da varie generazioni; il padre, nato a Palermo nel 1847, si arruolò volontario nell'esercito italiano e partecipò alla campagna del '66 con le truppe del generale Cialdini. Quindi, terminati ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.