GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] G., meritano una certa attenzione critica in particolare i romanzi Il doge e Stefanino, e le raccolte poetiche Cuor mio e Via delle cento stelle. Il primo romanzo offre il quadro di una Venezia al contempo surreale e autentica, in cui il G. dà sfogo ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] della Galleria di Dresda. A quest'opera che, pubblicata a Dresda in due volumi (1753-1757), contiene più di cento riproduzioni, collaborarono incisori di Dresda, Augusta, Copenaghen, Amsterdam, Venezia e Roma (oltre al C., di Dresda erano M. Keil ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] , Michelangelo non saldò il debito, ma prima di morire ordinò che fosse estinto a favore dei Piccolomini e il 21 aprile 1564 cento ducati furono depositati al loro nome sul Monte della Fede a Roma (Il carteggio di Michelangelo, V, 1983, pp. 253 s ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] Notizie, saggi, bibliografia, Roma 1927, pp. 225-237; P.P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 69-71; F. Possenti, Cento anni di poesia romanesca, Roma 1966, pp. 406 s.; M.A. Bernoni, Voci romanesche. Origine e grafia, Roma 1986, p. 194 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (favorevole a lasciare ai Priori ogni decisione "de exercitu" contro i Pisani). L'ultima traccia del L. è relativa a un Consiglio dei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] dalla Giunta delle elezioni, si insediò a Padova il 25 gennaio 1922 e lavorò per quattro mesi ascoltando più di cento testimonianze. La notizia dei lavori della commissione peggiorò il clima già rovente e la reazione all’annullamento delle elezioni ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] Neri, allora anche lui alle prime esperienze. La bohème, eseguita all'inizio dell'estate a Cesenatico, fu portata a Finale Emilia, Cento e forse anche a Bondeno. In quella stagione la C. partecipò a una rappresentazione di Manon di J. Massenet con V ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] emiliana, fu assunto al proprio servizio. Appunto come capitano di Bologna il condottiero pavese riconquistò agli Emiliani Pieve di Cento (gennaio 1402), assediò il castello di S. Giovanni in Persiceto, tenuto dai Malatesta (maggio), e nel giugno, a ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] ; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti, iniziando così le fortune degli Arcimboldi, che per quasi cento anni ebbero posti di grande responsabilità nella politica, nella diplomazia, nell'amministrazione del ducato e nella vita ecclesiastica ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] maggiore Simone si era allontanato per combattere nell'esercito del legato Bertrando del Poggetto, il C. con 200 fanti e cento cavalieri preferì, nel luglio del 1324, accorrere in soccorso del cognato Cangrande della Scala in lotta contro i Padovani ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.