GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] pittura, scultura e architettura, X, Firenze 1774, p. 164; XII, ibid. 1775, pp. 47-66; J.A. Monaldini, Collection de cent pensées de mr. G. peintre florentin, Rome 1786; M. Lastri, L'Etruria pittrice, II, Firenze 1795, tav. CVI; L. Lanzi, Storia ...
Leggi Tutto
CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] dei figli di Claudia, a patto che il chiamato a succedere assumesse il nome di Ferrari e risiedesse nella casa di Cento. Toccò la primogenitura ad Andrea Carandini; ma nell'anno 1614, morto costui senza figli maschi, gli subentrò il C., che, avendo ...
Leggi Tutto
BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] lo nominò convisitatore diocesano e gli affidò la cura della vecchia lite tra la diocesi di Bologna e il comune di Cento per la riscossione delle decime. Di pari passo, enti e istituti culturali ne ricercarono la collaborazione. Nel 1886 l'Accademia ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Antonio
**
Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] che nel 1380 fu inviato da Astorgio Manfredi in missione diplomatica a Bologna e che nel 1397 faceva parte del Consiglio dei cento della sua città. Risulta inoltre da una lettera di Coluccio Salutati (Epistolario, p. 189) che il B. aveva composto un ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] tra le difficoltà economiche, la mancanza di libri, l'amore per gli studi greci e l'incertezza per il futuro. Nelle due lettere da Cento (del 14 marzo e del 16 dic. 1448), dove il L. si recò più volte quell'anno per sfuggire alle successive ondate di ...
Leggi Tutto
BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] . Completò quindi la propria formazione con studi rivolti alla matematica e alla fisica (seguendo l'insegnamento di Nicolò Cento), di architettura, di archeologia, e specializzandosi nella conoscenza del greco e dell'ebraico. Sulla scorta di questa ...
Leggi Tutto
CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] nel 1477 andò a Lucca per esaminare i libri contabili dell'amministrazione che Benedetto da Lucca aveva tenuto a Cento per conto della Chiesa e della mensa episcopale di Bologna. Nello stesso anno fu mandato alla corte dell'imperatore Federico ...
Leggi Tutto
ACQUARONI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella prima metà del sec. XIX. Mancano di lui dati anagrafici precisi e i lessicografi ne ignorano per solito il nome. Attivissimo dal 1826, [...] e dell'editoria privata in Roma (Franzetti, Cuccioni, Antonelli, Piale, Monaldini), in quell'anno collabora alla Nuova raccolta di cento principali vedute di Roma e sue vicinanze del Piale, insieme con Pietro Parboni, Francesco Rinaldi e Pietro Ruga ...
Leggi Tutto
GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] si rivolse agli studi letterari e filosofici. Nel 1828 fu nominato maestro di cappella del Comune e della collegiata di Cento, quindi, nel 1836, maestro di cappella nella cattedrale di Imola.
Nel 1839 divenne sostituto del Donelli a Bologna e alla ...
Leggi Tutto
AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] corte di Enrico III sul finire del 1576 (e si tratta molto probabilmente della stessa "Franceschina", che nel 1575 ebbe cento fiorini per una recita dinanzi a Ferdinando d'Asburgo). Anzi, mancando documentazione precisa sull'occasione e il tempo del ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.