GEORGIA
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Luigi Magarotto
(XVI, p. 639; App. II, I, p. 1030; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica della Transcaucasia, la G. costituisce dal 1991 una [...] fece precipitare la situazione e tra il dicembre 1991 e il gennaio 1992 si verificarono scontri armati con più di cento morti. Il 6 gennaio Gamsakhurdia abbandonò la G. e fu sostituito da un Consiglio militare che andò progressivamente riacquistando ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] . Vi ho fatto ugualmente venire della terra dal sepolcro del figlio di Dio e da tutti i luoghi santi, su ottantotto cammelli e cento muli. È su questa terra che è stata fondata e costruita la chiesa di Dio Padre. Ordinai allora che si deponesse la ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] umanistica Bartolomeo Fazio aveva già raccontato come se fosse storia vera, niente di meno che l'antefatto della guerra dei Cento Anni tra Francesi e Inglesi. Quanto poi questa novella porti acqua al nostro mulino, riconfermando ancora una volta la ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] -culturale il frammento piacentino possa essere stato generato. Tuttavia, grazie a questi reperti, si può affermare che a cavallo del Cento e del Duecento (➔ Duecento e Trecento, lingua del) abbiano preso vita in più parti d’Italia forme di poesia ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] 'insanabile conflitto fra il senso trascendente e immaginifico della poesia e la banalità del quotidiano.
Pure, già nei cento sonetti che compongono Le fiale nel suo "parnassianesimo scapigliato", molto appare tuttavia giocato in ossimoro rispetto al ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] opera di autore di testi letterari, se sono da attribuirgli quattro novelle tramandate fino a tutto il Cinquecento insieme con le Cento novelle antiche e di cui reca menzione il volgarizzamento dei Remedia ovidiani.
Nel 1324 il L. si mise in viaggio ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] un ideale di compiutezza elevato e difficile a concretizzarsi: il Bandini, suo biografò, nel 1755 parlava di oltre cento opere lasciate inedite, alcune completamente compiute, altre appena abbozzate.
I contatti internazionali e la vita nella corte e ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] , secondo una tradizione già classica:
(3) Per mille fonti, credo, e più si bagna (Inf. XX, 64)
(4) “O frati”, dissi, “che per cento milia
perigli siete giunti a l’occidente” (Inf. XXVI, 112-113)
(5) se per mille fiate in sul capo mi tomi (Inf. XXXII ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] -nazionalistiche, come quello che si fa luce nella riedizione del Libro di novelle e di bel parlar gentile contenente cento novelle antiche illustrate con note tratte da varj ("cisforziamo di riprodurre con ogni diligenza gli eccellenti modelli dei ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] prime in Germania: Calandro (1726; prima opera italiana allestita in Russia, a Mosca nel 1731) e Un pazzo ne fa cento (1727), dal Don Chisciotte.
L’ultima, ferace produzione è legata all’ascesa al trono di Federico Augusto e al concomitante avvento ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.