BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] gioventù che cantavano "d'amore... lascivo e sensuale", solo nel 1500 si decise a pubblicare un suo Commento a cento dei propri componimenti poetici, rielaborati e "riformati" per meglio rispondere ai sentimenti "spirituali" che ora lo dominavano.
Il ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] presso i Soderini e ora nei mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. IIr e v, si parla di "cento e ottantaotto medage de diversi metali"). Alle antiche iscrizioni il B. dedicò inoltre l'opera che gli fu forse più cara: Antiquarii libri duoad ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] numero complessivo delle strofe, due terzi appartengono alla lirica amorosa, un buon quarto alla poesia didascalica e il sette per cento alla poesia di argomento religioso. Se invece ci si basa sul numero dei componimenti, i Lieder sono novanta, gli ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , B. Fusconi, M. Pietro e altri, sei novelle poi inserite nella definitiva antologia, da lui stesso raccolta, delle Cento Novelle amorose dei Signori Accademici Incogniti, pubblicata a Venezia nel 1651. Queste sei novelle ed altre sessantadue, già ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di scienze, lettere ed arti" della quale furono pubblicati a Venezia, dal 1839 al 1841, ventisette volumi dei cento previsti, tutti con sue prefazioni e commenti. Sempre seguendo questo fine di diffusione e rinnovamento della cultura, curò poi ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] al febbraio successivo per tornare poi, a Napoli ove, oltre il pagamento dell'abituale provvigione, gli vennero elargiti altri cento ducati nel settembre 1457.
Ma gravi problemi di natura familiare continuarono ad angustiarlo: alla fine del '56 aveva ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] dal desiderio delle ricchezze.
Il Liber proverbiorum, anch'esso dedicato a Lorenzo de' Medici, è una raccolta di cento brevi sentenze, di varia tipologia, ispirate a fonti antiche, alcune mediate da analoghe raccolte coeve. L'ultimo proverbium ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] posta in luce, in Bologna M.D.XLVII (in 8º, cc. 18 nn.), che si trova - mutilata e adulterata - ristampata tra le Cento Novelle scelte dal Sansovino (edizioni del 1662 e 1663); seguì la Novella di Giacomo Salvi bolognese, in Bologna M.D.XLVII (in 8 ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] su un codice in suo possesso (ora a Napoli, Soc. nap. di storia patria, XXV D 8), pubblicò più di cento epigrammi, tra cui molti inediti, e due elegie. Il codice del Volpicella, intitolato appunto Heroica, è probabilmente una copia di dedica ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e un interesse senza precedenti.
Attorno a lui d'altronde si erano raccolti in quegli anni numerosi collaboratori - più di cento ne vantava il giornale un anno solo dopo l'inizio - legati da vincoli di amicizia e di profonda comunanza ideale ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.