QUIROGA, Horacio
Dario PUCCINI
Narratore uruguayano, nato a Ciudad del Salto, il 31 dicembre 1879, morto suicida a Buenos Aires, il 19 febbraio 1937. Fu considerato il più grande novelliere del Plata, [...] più provvisorio che definitivo. Anaconda, 1922 (due trad. ital., Roma 1945, e Milano 1945) è forse il meglio realizzato dei cento e più racconti che il Q. ha scritto. Le intense narrazioni che hanno per scena la campagna (egli visse molto a Misiones ...
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Scrittore italiano (Monterotondo, Massa Marittima, 1843 - Empoli 1921), noto anche con lo pseudonimo anagrammatico di Neri Tanfucio. Raggiunse notevole felicità espressiva nelle novelle e nei bozzetti [...] ma rinunciò alla nomina a provveditore agli studi per ritirarsi nella villa paterna di Dianella (Empoli). Esordì in letteratura con i Cento sonetti in vernacolo pisano (1872; ai quali più tardi ne fece seguire altri in dialetto e in lingua: in Poesie ...
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Letterato (Ferrara 1504 - ivi 1573). Dapprima professò medicina e filosofia; poi lettere a Ferrara, Mondovì, Torino e Pavia. Fu uno dei maggiori assertori dell'aristotelismo letterario: propugnò un teatro [...] e paurosi, appunto nell'illusione che essi rendessero più persuasiva la moralità. Moraleggianti anche gli Ecatommiti (1565), raccolta di cento novelle (113 con le 10 dell'esordio e 3 incidentali) raccontate da una brigata mentre fugge sopra una nave ...
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Letterato (Siena 1508 - ivi 1578). Ammesso giovanissimo nell'Accademia degli Intronati, intorno al 1540 fu a Padova, dove tenne un corso di filosofia morale da cui trasse argomento per il trattato Della [...] . Autore di due commedie (L'amor costante, 1536; Alessandro, 1544) e di sonetti, per lo più d'ispirazione petrarchesca (Cento sonetti, 1549), pubblicò nel 1539 il vivace Dialogo della bella creanza delle donne, noto anche come La Raffaella. Tradusse ...
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Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] Berlino e Francoforte; nel 1933, all'avvento del nazismo, emigrò a Parigi.
Hotel Savoy e Die Rebellion (1924; trad. it. in I cento giorni, 1977) e i successivi Die Flucht ohne Ende (1927; trad. it. 1976) e Zipper und sein Vater (1928; trad. it. 1986 ...
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Calasso, Roberto. - Scrittore e saggista italiano (Firenze 1941 - Milano 2021). Dopo essersi laureato in letteratura inglese con M. Praz, entrò giovanissimo nella casa editrice Adelphi divenendone direttore [...] nozze di Cadmo e Armonia (1988), I quarantanove gradini (1991), Ka (1996), La letteratura e gli dei (2001), K. (2002), Cento lettere a uno sconosciuto (2003), La follia che viene dalle Ninfe (2005), Il rosa Tiepolo (2006), La folie Baudelaire (2008 ...
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Poetessa italiana (n. Castelfranco Veneto 1953). Traduttrice raffinata, tra gli altri, di J. Donne, Molière, S. Mallarmé, L. F. Céline, impegnata in una personale e intensa ricerca stilistica, ha adibito [...] le sue raccolte: Medicamenta (1982); La tentazione (1985); Donna di dolori (1991); Requiem (1994); Corsia degli incurabili (1996); Cento quartine e altre storie d'amore (1997); Quartine. Seconda centuria (2001); Lezione d'amore (2004); nel 2018, l ...
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Scrittrice italiana (n. Noto 1977). Medico oftalmologo, ha esordito nella narrativa con il romanzo La seconda estate (2014), che ha ricevuto il Premio Capalbio Opera prima. Dal secondo romanzo Le stanze [...] seguito: La logica della lampara (2019); La Salita dei Saponari (2020); nel 2021, L'uomo del porto e Il talento del cappellano; La carrozza della Santa (2022); nel 2023, Il Re del gelato e La banda dei carusi; Il castagno dei cento cavalli (2024). ...
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Scrittore francese, morto a Milly-la-Forêt (Fontainebleau) l'11 ottobre 1963. Il carattere di artista dai molti interessi (romanzo, poesia, teatro, musica, pittura, cinema), già evidentissimo, si è ancora [...] -sur-Mer e di Fréjus, autore ancora di romanzi, autobiografie, raccolte di poesie, saggi (tutta la sua opera conta più di cento volumi), C. ha continuato a essere una delle presenze più brillanti della cultura francese, con il suo mito perenne dell ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] , anno in cui fu stampato il suo primo sonetto, al 1615, anno di pubblicazione della silloge Siringa dei cento calanti, cento sonetti raccolti e ordinati dall'autore stesso.
La produzione che non varca la soglia del Cinquecento sembra improntata a ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.