Musicologo italiano (Padova 1932 - Venezia 2012). Ha studiato composizione con A. Pedrollo, si è laureato in lettere con una tesi su G. Tartini, perfezionandosi in musicologia a Princeton. Ha insegnato [...] 1983 al 2005) all'univ. di Roma. Direttore dell'Istituto di studi verdiani di Parma (dal 1980), autore di più di cento articoli in periodici e volumi collettivi, ha pubblicato importanti lavori su G. Tartini, A. Corelli, G. Verdi e l'opera veneziana ...
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Cantante e attrice americana (n. Mc.Comb, Mississippi, 1981). Entrata nel mondo dello spettacolo da bambina, pubblica il suo primo album nel 1999 e in brevissimo tempo diventa una popstar. Con i singoli [...] a causa delle difficoltà in ambito personale. Ha all’attivo sette album (l’ultimo, Femme fatale, uscito nel 2011) e oltre cento milioni di copie vendute in tutto il mondo. In generale, si attesta tra le cantanti con i maggiori record di vendita nel ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] ebbe inizio la cd. rinascita bachiana. Nel 1829 F. Mendelssohn-Bartholdy rimaneggiò e diresse la Passione secondo Matteo, a cento anni dalla prima esecuzione. Il rinnovato interesse romantico per B. portò compositori come R. Schumann a costituire nel ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Jh., Wien-Leipzig 1942, pp. 92 s.; Fughetta e capriccio per organo, in Inedito, I [1944], pp. 6-12; 2 versetti in N. Pierront, Cent versets de Magnificat … pour orgue, Paris 1949, p. 28; Sonate Op. I/5 e 9, Op. II/3, Sammlung Hausmusik, 59, 121, 185 ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] volesse in qualche modo affermarsi.
Giunta a Napoli, fu dapprima al servizio di un negoziante di ventagli, certo G. Pesce, che per cento doppie di Spagna la cedette a Cappello d'oro, romano, buffone. di piazza, che la D. poi sposò e con cui cominciò ...
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Cantautore italiano (n. Roma 1961). Ha cominciato a suonare come musicista di strada nella seconda metà degli anni Settanta, nel 1980 ha vinto il Festival di Castrocaro, e l’anno successivo ha partecipato [...] storie infinite (2008), Roma è de tutti (2018). Dal 2010 conduce il programma radiofonico di Radio2 Social Club. Tra i suoi scritti si segnalato il testo autobiografico Non perderti niente (2021) e il saggio Cento storie per cento canzoni (2024). ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] , in Un ballo in maschera, Don Carlos (il paggio) di Verdi e nella Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; a settembre a Cento nella Martha di F. von Flotow, a ottobre inaugurò la stagione lirica a Bucarest ancora con la Lucia. Nel 1872 (aprile) fu di ...
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MARCHESI, Giulio
Marina Toffetti
Nacque probabilmente a Verona, come risulta dal frontespizio della sua prima opera, Canzonette a tre voci… libro primo (Venezia, G. Vincenti, 1586), presumibilmente [...] . a 4, 5, 6 e 8 voci, nel citato catalogo Giunta i libri di falsibordoni attribuiti al M. sono due, indicati rispettivamente come "Cento dodici falsi bordoni del Marchesi a 5. 6. 8" e come "Falsi bordoni di Giulio Marchesi a 4. 5. 6. 8" (Kast).
Fonti ...
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Musicista (Vychvatinec, Podolia, 1829 - Petergof 1894). Studiò pianoforte con la madre e con A. Villoing e, dopo fortunati giri concertistici in tutta Europa, composizione a Berlino. Ebbe cariche alla [...] molte altre pagine sinfoniche, cinque concerti per pianoforte e orchestra, due per violoncello, uno per violino, oratorî, cantate, oltre cento Lieder e numerosissimi lavori da camera e pianistici. Lasciò memorie e scritti storico-critici e didattici. ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] poetici non riscuotessero l'approvazione dei severi critici milanesi, tanto è vero che egli stesso proclama di aver stampato "cento e più libelli" in sua difesa. Tuttavia, dei suoi numerosi libretti, alcuni, scritti con discreta sceneggiatura, furono ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.