AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] di Besançon, essendo stato scelto per prendere parte al duello di Bordeaux, tra Carlo d'Angiò e Pietro d'Aragona seguiti da cento cavalieri di ambo le parti, duello che poi non ebbe luogo. Fu ancora giustiziere dell'Abruzzo ultra (insieme a Giovanni ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] mire su Ancona, decise di inviare un'ambasceria a Roma della quale sembra che facesse parte il B. scortato da cento cavalieri armati. Contemporaneamente a questa missione, le fonti attestano un'altra ambasceria portata, da lui a termine: quella a ...
Leggi Tutto
PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] , otto giorni prima, aveva resistito vittoriosamente alle truppe austriache. A fine agosto il battaglione si spostò a Cento, dove fu riorganizzato e assunse il nome di VI battaglione bersaglieri: Pietramellara fu confermato comandante e promosso al ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] cittadinanza napoletana. Per il successivo decennio vi è solo memoria di due incarichi conferitigli da Martino V: la nomina a vicario di Cento il 20 luglio 1420 e quella a senatore di Roma nell'ottobre 1423.
Nel 1431 era a Bologna, incluso da Eugenio ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] cinquecento. Il vicelegato temporeggiò prima di dare la conferma del Consiglio, che venne poi concessa con l'aggiunta di cento membri scelti dal papa e previo beneplacito pontificio, mentre Perugia lo avrebbe voluto libero e perpetuo. Sorsero vari ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] dall'interno della città un attacco delle milizie pontificie.
Il B., avuto sentore del complotto, ottenne l'aiuto di cento lance francesi, uscì incontro alle genti del cardinale e le sbaragliò. Nell'agosto successivo, poi, individuati in Francesco ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] sarebbe stata ricondotta sotto il dominio fiorentino.
Il F., che durante il regime mediceo aveva fatto parte del Consiglio dei cento, nel 1502 fu uno dei centocinquanta scrutinati per la carica di gonfaloniere a vita, alla quale risultò eletto Pier ...
Leggi Tutto
CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] macchia, per i disertori e per i partigiani.
La famiglia C. ospitò, in poco più di due mesi, circa cento ricercati di diversa origine: militari inglesi, americani, sovietici, polacchi, francesi e persino alcuni tedeschi che avevano disertato. Tutti ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] e del suo distretto pagassero da quel momento e sino a guerra finita 10 soldi a testa, e in più tre soldi per ogni cento di stipendio, in modo tale però che ognuno non dovesse pagare più di sei lire. Nel luglio venne a turbare lo stato di tregua ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] s. e n., 155, 165, 174 ss.; IV, ibid. 1954, pp. 134 s.; V, App., ibid. 1954, p. 97; G. Massari, Diario dalle cento voci 1858-1860, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, pp. 46, 51, 123; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale..., Terni 1890, p ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.