PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] pubblica difesa da certe fragilità di carattere che lo rendevano, in privato, pervio a sussurri in ombra (cfr. R. Antonelli, in Cento anni di E. P., 2008-09, pp. 13-16).
Ebbe moltissimi interessi e moltissimo scrisse, sempre a mano, su fogli formato ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] (per cui v. Studi danteschi, VIII (1924), pp. 5-85), secondo cui il ms. era «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d’officina fiorentina, scaturisce dall’opera scrittoria di Francesco di Ser Nardo, e nulla ha a che fare con ...
Leggi Tutto
Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] del teatro elisabettiano e principalmente di William Shakespeare: per esempio Otello e Misura per misura sono tratti dagli Ecatommiti («Cento novelle», 1565) di Giambattista Giraldi e Romeo e Giulietta da una novella di Luigi Da Porto.
A confronto ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] (Réflexions sur les constitutions, 1814) e si fa animatore di una campagna per la libertà di stampa. Durante i Cento Giorni aderisce a Napoleone, e alla seconda Restaurazione deve passare in Inghilterra. Tornato di nuovo in Francia (1817), stampa ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nella scelta di questo volume): «... E balze, e valloni, dove in vece d'orrore, e di nudità sorgono selvette d'agrumi, e cento altri segni della più felice cultura: e tratto tratto il golfo, che ora ti si mostra tutto quant'è, ed ora imprigionato in ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] . 74, n. 3). Tornato a Fano, il 29 maggio 1469, il C. successe a Menario de' Simonetti nel Consiglio dei cento (Archivio comunale di Fano, Resoconti degli atti consiliari, III, c. 152).
In questo periodo dovette avvenire il suo matrimonio con Taddea ...
Leggi Tutto
Hultberg, Peer
Bruno Berni
Scrittore danese, nato a Viborg il 18 maggio 1935. Ha studiato slavistica prima all'università di Copenaghen, poi in vari centri dell'Europa orientale e infine a Londra. A [...] di pensieri e sensazioni si manifesta ancora in Byen og verden (1992, La città e il mondo), in cui cento storie brevi disegnano un affresco della natia cittadina di Viborg. Una struttura del tutto autonoma presenta Kronologi (1995, Cronologia ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] da quell'anno Ferrandino gli corrispondeva, per il servizio di segreteria particolare, sessanta ducati annui, portati nel marzo 1488 a cento. Nel giugno di quell'anno lo si incontra a Lanciano, nel settembre a Rivisondoli, nel gennaio 1489 a Pozzuoli ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] ,Orlando addolorato,Lamenti raccolti e imitati da' leggiadri Canti dell'Ariosto, Venezia 1612, Contenenti di seguito, con frontespizi propri: Cento smaregali de B. d. B. Contain pavan, Sbravamante scorezzà de B. d. B. Contain Pavan. Cavà fuora del ...
Leggi Tutto
Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] e i Giganti nati da Gea; dall’altra Giove, gli dei olimpici, i Ciclopi e gli Ecatonchiri, enormi mostri dalle cento braccia. È una battaglia totale, uno scontro senza esclusione di colpi, raccontato dal poeta greco Esiodo nella Teogonia: «Gli uni ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.