GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] lirica e nel melodramma) che ebbe inizio proprio nel 1856.
Con i romanzi editi a Milano nel 1857, Il capo delle cento tribù. Storia milanese del tempo dei Galli e L'Innominato - e, soprattutto, in seguito al grande successo di quest'ultimo -, il ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] ). L'opera - che testimoniò la profonda competenza del L. in questo campo - fu pubblicata a Padova nel 1842 con il titolo Cento iscrizioni italiane.
Una malattia di origine nervosa che lo accompagnò per tutta la vita costrinse il L. a condurre un ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] inaspettata; tuttavia, per poter trasferire da Tolone a Firenze i beni ereditati. il C. dovette spendere molta fatica, superare cento ostacoli, e valersi dei migliori avvocati dell'epoca.
Forse la nota per noi più interessante della vita del C. è ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] a Ferrara. MCCCXCI-MDCCCXCI, Bologna 1893), tuttora consultata con profitto. Seguì, nel 1894, lo studio I capi di Casumaro e Cento e le antiche collettività agrarie (Gazzetta ferrarese, 5-13 aprile) e, nel 1896, l'altro intitolato Evo antico ed evo ...
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Orazio Flacco, Quinto
Francesco Ursini
La poesia della vita quotidiana
Vissuto nel 1° secolo a.C., Orazio può essere definito come il più classico dei poeti latini sia per il contenuto sia per la perfezione [...] 15 componimenti, e il Carmen saeculare («carme cantato nel corso dei giochi secolari» che si celebravano, cioè, ogni cento anni), un inno agli dei commissionato da Augusto per una celebrazione religiosa ufficiale. Torna poi al genere delle Satire ...
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Romanziere (Rouen 1821 - Croisset 1880). Figlio dell'illustre chirurgo Achille-Cléophas, compì gli studî secondarî a Rouen (1832-40); quindi fu indirizzato dalla famiglia agli studî giuridici e inviato [...] Bouvard et Pécuchet (troncato dalla morte e pubblicato postumo nel 1881; ma si veda l'ed. critica curata da A. Cento, 1964) confermano la sua potenza di stilista, ma riescono inferiori alla sua genialità di creatore; l'ironia pietosa si appesantisce ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] lire a testa. Il Bagutta nacque su un piatto di grossa porcellana […]. In quel piatto furono depositate mille e cento lire che costituirono il fondo iniziale, il primo peculio. Da allora i bugattiani provvidero personalmente alla raccolta dei fondi ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , 1653, 1667). Nel 1641 ebbe inizio, sempre per Sarzina, l'impresa delle Novelle amorose degl'Incogniti, destinata a confluire nelle poderose Cento novelle amorose del 1651 (entro le quali sei novelle del L.), affidata prima a F. Carmeni e poi a M ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] volta l'amore e da questo vedesse scaturire la vocazione poetica: testimonianza di questo evento decisivo era in uno di quei Cento sonetti in lode degli occhi - oggiperduti - ai quali accenna il Doni nella Libraria Prima come opera del C. e dei quali ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] corrente che il Poeta sia incapace di riso e di scherzosa ironia. Le lepidezze cruschevoli delle cento e cento pagine sugli anni passati al Cicognini avrebbero divertito un contemporaneo dell'autore della Hypnerotomachia, un glottocrisio ludimagistro ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.