FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ricordo ai posteri ("utimur iis in rebus quarum memoriam nolumus transferre ad posteros": De Rosmini, II, p. 304).
A più di cento opere arriva la produzione letteraria del F. in latino, in greco e in volgare secondo l'elenco da lui stesso lasciato in ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] del capitano (11 febbr. 1282), prese parte al Consiglio generale per il sesto d'Oltrarno (1284) e al Consiglio dei cento (1285), e prese la parola in varie consulte. La sua figura divenne abbastanza nota, tanto da essere presa a bersaglio dal ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] , fino al 1480, anno in cui Enrico da Santorso, che aveva la sua libreria alle Pescherie vecchie acquistò da Pagello cento copie del De oratore di Cicerone con il suo commento.
Dal 1476 al 1479 Pagello fece parte del Consilium maior quingentorum ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] in cui furono composte ("il madrigale lo feci la notte di Natale al presepio", lett. del 30 dic. 1556), notizie dei "cento piaceri" che i coniugi si prendono d'estate sulle pendici del Cecero, "ora con l'andare veggendo questi bei luoghi e abitazioni ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] mire su Ancona, decise di inviare un'ambasceria a Roma della quale sembra che facesse parte il B. scortato da cento cavalieri armati. Contemporaneamente a questa missione, le fonti attestano un'altra ambasceria portata, da lui a termine: quella a ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] , in dodici libri, suddivisi in un numero disuguale di capitoli in terza rima, da 5 a 12, per un numero complessivo di cento, secondo il modello della Commedia. Fu pubblicato per la prima volta nel 1532 a Venezia, per cura di tal Giovan Paolo Vasio ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] degli Avanzi e individua addirittura in essi "qualche spunto d'un filantropismo, che già potrebbe addirsi ad un illuminista di cento anni più tardi". Il C. fu pure oggetto di satira - forse per essersi schierato dalla parte dei galenisti nella ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] , Guarino Veronese e Francesco Filelfo. Del B., ci sono giunte, manoscritte, tredici opere: 1) Ecatometrologia, ovvero, come egli spiega, "cento metri di carmi", in 3 libri (1420 circa). 2) Elegiae, 5 libri di componimenti raccolti nel 1422 o 1423 e ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] si dedicò ad una vasta produzione di componimenti encomiastici in lingua latina: Galathea ad Fabium Chisium (Lecce 1635), Virgilianus Cento ad Caietanum Cossum (ibid. 1636), Arnus ad Cardinalem Ant. Barberinum (ibid. 1636), Parnassus ad Aloysium Card ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] , prese gli ordini e, unavolta prete, rinunciò prudentemente alla poesia. Di lui resta ancora soltanto La traduzione del Cento nuziale di Ausonio (Venezia 1769), pubblicata in un opuscolo "per nozze".
Prete della parrocchia dell'Angelo Raffaele ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.