JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] zona di Campo di Marte, lo J., insieme con G. Prezzolini e usufruendo di un mutuo trentennale all'uno per cento della Cooperativa ferrovieri, costruì, disegnandola e seguendone personalmente i lavori, una villetta, che chiamò poi "casa rossa".
La ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] mettere a punto una strumentazione critica tutt'altro che di second'ordine e che potrebbe avvicinarlo, nei più felici momenti, alle Cento pagine di poesia di G. Papini, al Giornale di bordo di A. Soffici, ai Pesci rossi di E. Cecchi (Ferrante).
Dopo ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] II, il ‘cardinal d’Urbino’, dal quale ricevette il beneficio della pieve di Castel Buccione, con una rendita annua di cento scudi. Il giovane Della Rovere, cardinale dall’età di quattordici anni, mecenate sfarzoso e gaudente, aveva a lungo preferito ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] lirica e nel melodramma) che ebbe inizio proprio nel 1856.
Con i romanzi editi a Milano nel 1857, Il capo delle cento tribù. Storia milanese del tempo dei Galli e L'Innominato - e, soprattutto, in seguito al grande successo di quest'ultimo -, il ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] ). L'opera - che testimoniò la profonda competenza del L. in questo campo - fu pubblicata a Padova nel 1842 con il titolo Cento iscrizioni italiane.
Una malattia di origine nervosa che lo accompagnò per tutta la vita costrinse il L. a condurre un ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] inaspettata; tuttavia, per poter trasferire da Tolone a Firenze i beni ereditati. il C. dovette spendere molta fatica, superare cento ostacoli, e valersi dei migliori avvocati dell'epoca.
Forse la nota per noi più interessante della vita del C. è ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] a Ferrara. MCCCXCI-MDCCCXCI, Bologna 1893), tuttora consultata con profitto. Seguì, nel 1894, lo studio I capi di Casumaro e Cento e le antiche collettività agrarie (Gazzetta ferrarese, 5-13 aprile) e, nel 1896, l'altro intitolato Evo antico ed evo ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , 1653, 1667). Nel 1641 ebbe inizio, sempre per Sarzina, l'impresa delle Novelle amorose degl'Incogniti, destinata a confluire nelle poderose Cento novelle amorose del 1651 (entro le quali sei novelle del L.), affidata prima a F. Carmeni e poi a M ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] volta l'amore e da questo vedesse scaturire la vocazione poetica: testimonianza di questo evento decisivo era in uno di quei Cento sonetti in lode degli occhi - oggiperduti - ai quali accenna il Doni nella Libraria Prima come opera del C. e dei quali ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] se non sempre serenamente, poté attendere al suo lavoro spesso assillato da una precaria posizione economica. Lo stipendio di cento fiorini genovesi all'anno non gli consentiva certo di condurre un'esistenza agiata e decorosa, per cui fu costretto a ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.