BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] del quale furon presi circa quattordici mila sultanini d'oro i quali fedelmente al tesoro consegnati furono e si fecero schiave cento e nove persone, la maggior parte de' quali erano mori et alcuni pochi Turchi". Scaricati i rinforzi a Tripoli, il B ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] (muri alla C.). Quando la Francia fu invasa nel 1814, il C. offrì i suoi servigi a Napoleone, che poi durante i Cento Giorni lo nominò ministro degli Interni e pari di Francia; alla Restaurazione fu proscritto dai Borboni, e morì in esilio. Al C ...
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Uomo politico francese (Metz 1754 - Bois-Roussel 1835). Deputato agli Stati Generali (1789), preparò il nuovo sistema fiscale; aderì alla Rivoluzione su posizioni moderate e, dopo l'assalto alle Tuileries [...] ), conte dell'Impero, amministratore del granducato di Berg (1810). Avendo accettato un seggio alla Camera dei pari durante i Cento giorni, perse il titolo nobiliare, che riebbe nel 1832 da Luigi Filippo. Fu autore di numerosi scritti, raccolti nelle ...
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Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] possibile raggiungere in Sassonia Napoleone, si asserragliò ad Amburgo, difendendola disperatamente. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento giorni ministro della Guerra. Perseguitato dalla Restaurazione, fu poi nominato da Luigi XVIII, nel 1819, pari ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] ) e fece salire alle più alte cariche dello stato gli uomini a lui più fedeli; creò, nel 1458, quel Consiglio dei Cento che fu la più sicura salvaguardia del suo potere; si servì della minaccia di rinnovare il catasto, istituito nel 1427, come di ...
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Uomo politico (Saint-Sauveur-Lendelin, Manche, 1739 - Saint-Mesmes, Seine-et-Oise, 1824). Avvocato, fu segretario del cancelliere R.-N. Maupeou e suo assistente nella riforma giudiziaria del 1771. Deputato [...] d'incorporare alla Francia i dipartimenti dell'ex regno di Olanda (1810-13). Duca di Piacenza (1808), fu fatto pari dai Borboni (1814); perse il titolo per avere accettato incarichi da Napoleone durante i Cento Giorni, riacquistandolo nel 1819. ...
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TIMOŠENKO, Semen Konstantinovič
Luigi SUSANI
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato a Furmanto (Bessarabia) il 18 febbraio 1895. Partecipò alla prima Guerra mondiale quale militare di truppa; quindi, [...] a far parte del Soviet supremo. Scoppiata la seconda Guerra mondiale, ebbe il comando delle operazioni nella guerra dei cento giorni contro la Finlandia. Nominato commissario del popolo alla difesa e promosso maresciallo (8 maggio 1940), dal luglio ...
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Città della Francia sud-occidentale, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (44.200 ab. nel 2005), alla confluenza dei fiumi Adour e Nive, a 6 km dalla costa atlantica e a 32 dal confine spagnolo. La città, [...] Filippo il Bello se ne impossessò nel 1294; ritornata ai re d’Inghilterra l’anno seguente, durante la guerra dei Cento anni cadde in mano alle truppe francesi di Jean Dunois (1451). Annessa alla Francia, perse autonomia e benessere economico; rifiorì ...
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Maresciallo di Francia (Sedan 1765 - Courcelles, Seine-et-Oise, 1840), discendente da famiglia scozzese; combatté tutte le guerre della Rivoluzione, le campagne del Reno e d'Italia (1796-97) e fu governatore [...] nel 1809, si distinse a Wagram, dove meritò il bastone di maresciallo e il titolo di duca di Taranto. Si segnalò in Austria (1809-10) e in Catalogna (1810-11), ma non servì Napoleone nei Cento giorni; Luigi XVIII lo nominò (1814) pari di Francia. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] d'Aragona, che si era portato nei dintorni di Roma.
Neanche al duca di Calabria, il C., che era al comando di cento uomini d'arme, con una provvisione annua di 13.000 ducati, volle consegnare Marino e l'esercito napoletano si accampò vicino alla ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.