ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] , la notizia della malattia mortale di Giulio II, egli si mosse a rioccupare Lugo, Bagnacavallo e altre terre della Romagna, poi Cento e la Pieve. Non gli riuscì invece di riprendere Reggio.
L'elezione di Leone X, col quale aveva avuto buoni rapporti ...
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Anglosassoni, Arte degli. Monetazione
D.M. Metcalf
MONETAZIONE
I re anglosassoni iniziarono a coniare le proprie monete intorno al 630, sul modello dei trientes d'oro merovingi che circolavano in [...] merovingio e germanico - come mostri, lupi, motivi a intreccio e di altra natura. Se ne conoscono più di cento tipi diversi, quasi tutti anepigrafi o con leggende prive di significato. Si tratta tuttavia di monete coniate sotto controllo regio ...
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Dante Alighieri
Scrittore e politico (Firenze 1265-Ravenna 1321). Nato in una famiglia della milizia cittadina da Bella e Alighiero di Bellincione, D.A. studiò ancora bambino grammatica, quindi filosofia, [...] del popolo, si iscrisse all’Arte dei medici e degli speziali, accedendo così a importanti consigli: il consiglio dei Cento, quello dei Trentasei del capitano e, nel 1300, il vertice del Comune, il priorato. A Firenze andava tuttavia intensificandosi ...
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Ramses II
Terzo faraone della XIX dinastia egiziana (regno 1279-1213 a.C.). Nel suo lungo regno (67 anni) dovette combattere per difendere le conquiste egiziane nella Siria-Palestina, minacciate dal [...] la capitale da Tebe a Piramesse, nel Delta orient., luogo di origine della sua famiglia e la aprì agli stranieri, mercanti, artigiani e diplomatici. Dei suoi quasi cento figli pochi gli sopravvissero e solo il tredicesimo (Merenptah) gli succedette. ...
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Bonaparte
Famiglia corsa di origine italiana. Il nome, in precedenza Buonaparte, fu modificato da Napoleone, che nel 1796 iniziò a sottoscriversi Bonaparte. Il capostipite (prima metà del 13° sec.) si [...] Marsiglia. Di vita semplice anche durante i trionfi del figlio, nel 1814 si recò a Roma e, dopo la parentesi dei Cento giorni, vi fece ritorno stabilendovisi, abitando nel palazzo B. (od. piazza Venezia). Dei 13 figli avuti ne sopravvissero 8: oltre ...
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Storico italiano (Vercelli 1909 - Torino 2003), magistrato (fino al 1963), poi prof. di storia del Risorgimento all'univ. di Torino (1966-79) e di Cagliari. Antifascista convinto, vicino al movimento di [...] giacobino (1994); Un affare di coscienza. Per una libertà religiosa in Italia (1995); L'Italia corrotta: 1895-1996. Cento anni di malcostume politico (1996). Nel 2023, nel ventennale dalla scomparsa, è stata pubblicata l'antologia di suoi scritti ...
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Nato intorno al 1770; morto a Parigi nel giugno 1849. Andato a Parigi dalla campagna nei primi giorni della rivoluzione, si dedicò per qualche tempo allo studio delle finanze, poi entrò nel Moniteur, che [...] di Malta. Nel 1805 Napoleone gli affidò una delicata missione diplomatica in Bosnia, da lui assolta con onore. Durante i Cento Giorni fu segretario di Luciano Bonaparte e sotto la Restaurazione ebbe il consolato di Smirne, che tenne 10 anni rendendo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (favorevole a lasciare ai Priori ogni decisione "de exercitu" contro i Pisani). L'ultima traccia del L. è relativa a un Consiglio dei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] emiliana, fu assunto al proprio servizio. Appunto come capitano di Bologna il condottiero pavese riconquistò agli Emiliani Pieve di Cento (gennaio 1402), assediò il castello di S. Giovanni in Persiceto, tenuto dai Malatesta (maggio), e nel giugno, a ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] ; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti, iniziando così le fortune degli Arcimboldi, che per quasi cento anni ebbero posti di grande responsabilità nella politica, nella diplomazia, nell'amministrazione del ducato e nella vita ecclesiastica ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.